Diciotti, Salvini: “Non temo trappoloni dal M5S”

"In Senato questo dirò: ho difeso il mio Paese. I senatori non dovranno entrare nella questione specifica del sequestro di persona, ma interrogarsi su questo: Salvini ha bloccato la Diciotti per una sua fantasia personale o per senso della patria?".

in foto Matteo Salvini, Luigi Di Maio

MILANO – “In Senato questo dirò: ho difeso il mio Paese. I senatori non dovranno entrare nella questione specifica del sequestro di persona, ma interrogarsi su questo: Salvini ha bloccato la Diciotti per una sua fantasia personale o per senso della patria?”. Lo afferma il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “Ho sempre detto che avrei bloccato gli sbarchi e l’ho fatto. Al 2 febbraio di quest’anno le cifre sono le seguenti: ridotti a 202 gli sbarchi e le espulsioni a 466. Nello stessa data dello scorso anno erano più di 4000 gli sbarchi”, aggiunge. Quando gli viene chiesto se teme un ‘trappolone’ da parte del M5S, il vicepremier e segretario della Lega replica: “Non vedo proprio il rischio, sono tranquillissimo. E non sarebbe un trappolone a me ma un precedente per l’Italia. Sarebbe la prima volta che un ministro viene processato non per reati economici ma per coerenza con le sue promesse elettorali. I cittadini hanno ben chiaro questo. E tutti i 5 stelle che hanno letto le carte mi hanno chiamato dicendo: è chiaro che sei dalla parte della ragione”, sottolinea.

Sulla questione consob

 “Sarebbe un’ottima scelta. Ma anche Minenna sarebbe andato bene. I risparmi degli italiani vanno tutelati da persone capaci”. Lo dice il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, rispondendo alla domanda se sia ragionevole nominare l’attuale ministro delle Politiche Ue, Paolo Savona, alla presidenza della Consob.

LaPresse

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