La giovane attrice Claudia Napolitano, 24 anni e originaria di Napoli, ha scoperto la sua passione per la recitazione durante il liceo dopo aver abbandonato la danza. È apparsa presto in Rai, nella puntata “Solo numeri” di Che Dio Ci Aiuti 3. Nel 2018, ha frequentato l’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini. Tuttavia, l’occasione più preziosa è arrivata nel 2019 quando è stata scelta come protagonista per il videoclip di Livio Cori e Nino d’Angelo “Un’altra luce”, insieme a Ciro Priello e Fabio Balsamo dei TheJackal. Grazie alla sua brillante interpretazione, ha attirato l’interesse di questi ultimi e le è stato chiesto di fare un provino. Da allora, ha iniziato a lavorare con il gruppo comico napoletano, apparendo in diversi progetti, inclusa la serie televisiva su Netflix “Generazione 56k”. Nel 2020, ha interpretato il ruolo di Milena nel film “Magari resto” di Mario Parruccini. Nonostante l’anno scorso si sia separata dagli altri membri dei TheJackal per intraprendere un nuovo percorso, non è escluso che possa fare un ritorno sullo schermo insieme a loro in futuro.
Quando hai scoperto la tua passione per la recitazione e cosa ti attrae di più di questo mondo?
«Ho iniziato a fare teatro assolutamente per gioco. Dopo aver lasciato la danza, cercavo qualcosa con cui occupare i miei pomeriggi oltre allo studio. Una mia vecchia amica del liceo mi parlò di un laboratorio in un importante teatro della nostra città e mi convinse ad iscrivermici. Ricordo nitidamente la sensazione di brio e divertimento che provavo ad ogni singola lezione. Questo mi attrae del mio campo. Diventare qualcun altro, quando ne hai l’occasione, è un lusso che possono permettersi in pochi. Poi è la cosa più divertente del mondo».
C’è qualche progetto su cui stai lavorando attualmente come attrice?
«Non attualmente. Il mio è un mondo estremamente particolare, molto altalenante. Prevede momenti di up e momenti di down. Basti pensare ad una montagna russa».
Hai mantenuto contatti o rapporti di collaborazione con i TheJackal?
«Assolutamente. Voglio molto bene a tutti quei matti. Sono un gruppo incredibile, ciascuno di loro mi ha lasciato qualcosa che porterò per sempre dentro. L’esperienza con TheJackal è stata ad oggi quella più formativa della mia vita. A loro devo tanto».
C’è un attore o un’attrice a cui guardi come un modello da seguire? C’è qualcuno con cui desideri condividere il set?
«Di modelli da seguire ce ne sono un’infinità. Ma se devo pensare ad un’attrice con la a maiuscola non posso fare a meno di pensare a Maryl Streep. Impeccabile. Mi piacerebbe condividere il set con svariati attori, anche italiani, spero un domani di averne l’occasione».
In un video hai annunciato di aver iniziato un tirocinio per diventare insegnante di recitazione. Quali sono le attività o i compiti che svolgi? Ti sta piacendo?
«Insegnare ai ragazzi è una delle cose che più mi gratifica. Il mio ruolo da tirocinante era quello di supervisionare tutte le lezioni e condurne alcune di modo da prepararmi alla docenza che ho poi tenuto in solo alla BCT Academy».
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
«Spero un domani di riuscire a vivere sempre di più l’aria del set confrontandomi con i più svariati personaggi. Dalla follia alla crudeltà, vorrei poter abitare tutte le emozioni umane».
