Energia, Giorgetti: “Mi sorprende il no come posizione comune in Europa in una situazione così drammatica”

"Ci sono paesi che usano il loro diritto di veto, dopo di che mi pare che tutto l'Occidente abbia preso una posizione verso Russia".

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse in foto Giancarlo Giorgetti

MILANO– “Ci sono paesi che usano il loro diritto di veto, dopo di che mi pare che tutto l’Occidente abbia preso una posizione verso Russia”. Così il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ai cronisti che gli chiedono del price cap a una iniziativa in Regione Lombardia, Palazzo Pirelli Misure per la competitività settore automotive.

“In pandemia l’Europa ha fatto debito comune con il Pnrr e una politica comune di acquisto dei vaccini. Mi sorprende che in una situazione così drammatica per l’economia e la società europea non si riesca a trovare una posizione comune, non per colpa certo dell’ Italia”, aggiunge. Il piano Ue con la proposta di taglio dei consumi energetici? “L’Ue dovrebbe muoversi anche in direzioni, esattamente quelle chieste dal governo italiano da mesi e su cui si fatica a trovare una posizione comune. In una situazione eccezionale come questa, che io ho definito di guerra commerciale, l’Europa deve trovare come all’epoca del Covid risposte comuni”.

LaPresse

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