F1, Gp Belgio: Leclerc trionfa a Spa davanti a Hamilton

Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio del Belgio di F1, sul circuito di Spa. Il pilota della Ferrari ha preceduto le due Mercedes di Lewis Hamilton e Vatteri Bottas.

(Photo by William WEST / AFP)

SPA-FRANCOCHAMPS – Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio del Belgio di F1, sul circuito di Spa. Il pilota della Ferrari ha preceduto le due Mercedes di Lewis Hamilton e Vatteri Bottas. Per Leclerc è la prima vittoria in carriera, il 23enne monegasco è il più giovane vincitore a bordo di una Rossa dai tempi di Michael Schumacher. Prima vittoria stagionale della Ferrari. La grande giornata della scuderia Maranello purtroppo non può essere completa, visto il quarto posto di Sebastian Vettel. Quinto posto per Alexander Albon, al debutto sulla Red Bull. Sesto Sergio Perez su Racing Point, settimo Daniil Kvyat su Toro Rossi, ottavo Nico Huelkenberg su Renault, nono Pierre Gasly su Toro Rosso e decimo Lance Stroll sull’altra Racing Point. Sfortunato Antonio Giovinazzi, uscito fuori pista con la sua Alfa Romeo nel finale quando era in lotta fra i primi dieci.

La classifica

Nella classifica del Mondiale, Hamilton consolida il primato con 268 punti davanti al compagno di squadra Bottas con 204 e Verstappen con 181. Seguono i due ferraristi con Vettel a 169 e Leclerc a 157. La F1 torna domenica prossima con il Gran Premio d’Italia, a Monza.

La dedica speciale

Attraverso un team radio, Charles Leclerc ha dedicato la sua prima vittoria in F1 con la Ferrari allo sfortunato amico Anthoine Hubert che ha perso la vita ieri in un tragico incidente durante la gara di F2 a Spa. Si è realizzato un sogno che avevo da bambino ma è stato un weekend molto difficile. Ho perso un amico ed è molto difficile”, ha dichiarato poi Leclerc subito dopo la gara. “Vorrei dedicare a lui la mia vittoria, siamo cresciuti tutti insieme ed è un peccato. Non posso godermi appieno questa vittoria, il suo sarà un ricordo che porterò nel cuore”, ha aggiunto il pilota della Ferrari intervistato da David Coulthard.

LaPresse

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