Fumo bandito nelle spiagge green

Quando andiamo al mare vorremmo vivere un’esperienza di pace e relax a contatto diretto con l’ambiente. Purtroppo però le spiagge sono spesso minacciate dall’uomo, che devasta gli ecosistemi avvelenandoli con rifiuti ed emissioni. Per preservare i litorali dall’inquinamento molti sindaci dello Stivale hanno deciso di vietare il fumo in spiaggia, per dare respiro i polmoni ma anche alla sabbia, che grazie alle multe evita la fastidiosa presenza dei mozziconi. Che danno provocano al pianeta le sigarette lasciate sulla sabbia? Una sigaretta senza filtro impiega dai 6 ai 12 mesi per dissolversi, perché è fatta di sola carta e tabacco, quindi è biodegradabile. Il problema sono i filtri, realizzati invece in materiale chimico sintetico molto resistente. Per la decomposizione servono più di 5 anni. Se quello del fumo è un divieto attivo solo nelle spiagge per le quali è stata emanata un’apposita ordinanza, l’abbandono dei mozziconi è bandito sempre e ovunque. Si tratta di una regola valida su tutto il suolo nazionale (sia sulle spiagge libere che negli stabilimenti balneari) in vigore a partire dal 2016. Quindi bisogna fare molta attenzione: piccoli gesti che possono sembrare innocui provocano danni importanti al pianeta e anche alle nostre tasche.

SPIAGGE ECOLOGICHE: QUI E’ VIETATO FUMARE
I Comuni che prevedono il divieto di fumare in spiaggia sono ogni anno sempre più numerosi. Alcune regioni più di altre stanno introducendo i divieti lungo i litorali. Tra i territori avanguardisti troviamo il Lazio, è vietato fumare sulle spiagge di Anzio, Ladispoli, Fiumicino, Torvaianica, Ponza, Sperlonga, Gaeta. I litorali del Basso Lazio sono molto frequentati da casertani e napoletani, quindi bisogna stare molto attenti alle regole. Tra le mete vacanziere i cui Comuni hanno emesso l’ordinanza anti fumo troviamo in prima posizione quelli della Sardegna con Olbia, Sassari, Stintino e piccole spiagge del cagliaritano e della Sardegna meridionale. Nelle Marche divieti a Pesaro, San Benedetto del Tronto, Sirolo, in Sicilia a Capaci, Lampedusa e Linosa, in Liguria a Lerici, Sanremo e Savona in Emilia Romagna a Ravenna e Rimini, in Veneto a Bibione, in Puglia a Manduria e Porto Cesareo e in Abruzzo ad Alba Adriatica. In Campania un solo Comune ha attivato il divieto di fumo, e si trova nel Cilento: si tratta di Montecorice, a pochi passi da Castellabate.

LA CAMPAGNA DI MAREVIVO
CONTRO I RIFIUTI IN SPIAGGIA

Da alcuni anni è attivo nei mesi estivi ‘Piccoli gesti, grandi crimini’, progetto realizzato da Marevivo in collaborazione con British American Tobacco Italia e il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e dell’Anci, che mira a sensibilizzazione cittadini e amministrazioni locali sul “littering”, ovvero l’abbandono di mozziconi nell’ambiente, e a raccogliere dati utili per capire e prevenire il fenomeno. L’obiettivo è far comprendere che un piccolo gesto, quello di buttare a terra un mozzicone di sigaretta, può apparire trascurabile ma, in realtà, causa un gravissimo danno ambientale.

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