MILANO – Finisce con un gol per parte il match tra Roma e Sampdoria allo stadio Olimpico: succede tutto nel finale, con Gabbiadini che rimonta la rete del vantaggio giallorosso di Shomurodov. Mourinho e D’Aversa si dividono così la posta in palio: un punto per parte che consente ai giallorossi di raggiungere 32 punti in elenco e ai liguri di salire a quota 20.
Pronti, via e la prima azione da gol è per la Roma. Buon recupero palla di Mkhitaryan che, dopo l’aiuto di Zaniolo, lancia palla in profondità per Abraham: l’attaccante ex Chelsea calcia in diagonale, ma la palla finisce larga di un soffio. I giallorossi non si fermano e pochi minuti dopo è il duo Mkhitaryan-Vina a confezionare un’azione pericolosa: l’ex Palmeiras conclude da fuori area non centrando la porta di poco. Tre minuti dopo, al 10′, Abraham fa preoccupare Mourinho: il centravanti è dolorante alla caviglia, ma stringe i denti e resta in campo. La Sampdoria di Roberto D’Aversa prende coraggio e gestisce il pallone a centrocampo, alla caccia di potenziali varchi per affondare gli avversari. Il match resta in equilibrio ed i ritmi calano alla mezz’ora. Bisogna attendere fino al minuto 36 per una nuova azione da gol che porta la firma di Abraham: Karsdorp mette al centro un pallone teso per l’attaccante giallorosso che, di testa, spedisce il pallone sul fondo. Gli ospiti sono costretti un minuto dopo alla prima sostituzione del match: problemi fisici per Ekdal che non riesce a restare in campo. Al suo posto entra sul terreno di gioco Ferrari. Dopo quarantacinque minuti di gioco le squadre rientrano negli spogliatoi a mani vuote.
La ripresa inizia male per José Mourinho. Al 47′ il numero 9 Abraham chiede il cambio. L’attaccante, toccato duro alla caviglia nel primo tempo, non riesce a concludere il match: al suo posto entra in campo il giovane Afena-Gyan. La Roma si disunisce e ad approfittarne è la Sampdoria che al 53′ va ad un passo dal gol del vantaggio: Candreva scarica su Augello che da sinistra prova la conclusione verso la porta di Rui Patricio. Sul rimpallo in area la sfera ritorna sui piedi di Candreva che da ottima posizione colpisce il palo. A mezz’ora dal termine i padroni di casa rispondono con coraggio alle avanzate blucerchiate: Zaniolo converge al centro eludendo la marcatura dei difensori e calcia di mancino. Falcone respinge sui piedi di Felix, la cui ribattuta è troppo centrale e trova ancora la risposta del portiere. I locali insistono poco dopo con Felix, ma il pallone non è preciso. Tutto cambia al 72′: il neo entrato Shomurodov, complice un pizzico di fortuna, vince un rimpallo e trafigge Falcone, segnando la rete dell’1-0. La Samp, però, non molla la presa ed all’80’ pareggia i conti: Colley sbuca in area dopo un tocco di Quagliarella, la palla carambolo sul palo e torna utile per Gabbiadini a cui non resta che spingere il pallone in rete per l’1-1. Negli ultimi dieci minuti l’agonismo si affievolisce. Il triplice fischio decreta il pareggio finale.
(LaPresse)
