Gli negano l’asilo, si suicida gettandosi sotto un treno

Un 25enne nigeriano si è suicidato lanciandosi sotto un treno a Tortona. Gli era stato negato il diritto di asilo in Italia

Foto LaPresse/Moro Francesco

TORTONA – Un 25enne nigeriano, Prince Jerry, si è suicidato lunedì scorso a Tortona gettandosi sotto un treno. La tragedia sarebbe avvenuta dopo che il ragazzo si è visto negare il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Monsignor Giacomo Martino, responsabile Migrantes di Genova ha diffuso la notizia in un messaggio circolato sui social. I funerali saranno celebrati domani alle 11,30 nella chiesa dell’Annunziata a Genova. Jerry era di origini nigeriane ed aiutava la comunità in cui da qualche tempo risiedeva.

Le dichiarazioni del parroco

“Uno dei nostri ragazzi di Multedo, Prince Jerry, si è tolto la vita buttandosi sotto un treno“, ha detto don Martino annunciando il suicidio alla comunità parrocchiale. “Il diniego è arrivato prima di Natale, poi ha scoperto che non avrebbe potuto contare neppure sul permesso umanitario che è stato annullato dal recente Decreto“, ha aggiunto il parroco. “Non desidero in nessun modo che questo ragazzo e la sua triste storia si strumentalizzino per discorsi diversi da quelli di compassione per una vita stroncata e di un lungo sogno interrotto”, ha concluso. Jarry era arrivato nella comunità nel giugno 2016, faceva volontariato e continuava a studiare dopo essersi già laureato in Nigeria, suo Paese d’origine da cui era scappato.

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