Imprenditore italiano ucciso in Brasile, ritrovata l’arma del delitto

Fabio Campagnola, ucciso in Brasile

MARECHAL DEODORO – Ritrovata l’arma usata da José Pereira da Costa per uccidere Fabio Campagnola. L’imprenditore originario di Alessandria è stato assassinato davanti alla gelateria Il Meneghino, a Marechal Deodoro (in Brasile), di cui era proprietario. L’aspetto legale della vicenda è curato dall’avvocato Claudio Falleti, rappresentante della famiglia Campagnola. Il delitto è avvenuto martedì mattina nella cittadina dello stato brasiliano di Alagoas. Il dicissettesimo dipartimento di polizia ha diffuso un video in cui si vedono le sequenze choc della vicenda. Tra José Pereira da Costa e Fabio Campagnola è scoppiata una lite.
Il filmato mostra prima un’accesa discussione verbale, seguita da una colluttazione, infine lo sparo letale mentre Campagnola era riverso a terra. Il giudice del tribunale competente, intanto, ha convalidato l’arresto di Karla Kassiana Vanderlei Warumby Cavalcanti, moglie di da Costa, accusata di aver incitato il marito ad aprire il fuoco. L’omicida è ancora in fuga.

Un frame del filmato diffuso dalle autorità brasiliane

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