Internet, Di Maio: “No alla link tax, sarebbe una tassa bavaglio”

Per il Ministro del Lavoro bisogna stare attenti alla riforma del copyright

Luigi Di Maio
in foto Luigi Di Maio

Roma (LaPresse) – “La Rete oggi è davanti ad un grande pericolo: quello della riforma del copyright. Per me l’Unione Europea dovrebbe puntare sull’educazione e non su provvedimenti come la link tax, che sarebbe una ‘tassa bavaglio’. La rete è al centro del cambiamento, e il cambiamento non può più aspettare“. Così il ministro dello Sviluppo economico e vicepremier, Luigi Di Maio, nel suo intervento a Montecitorio all’Internet Day organizzato da Agi. “Faremo tutto quello che è in nostro potere per contrastare la direttiva sul copyright al Parlamento europeo, e qualora dovesse passare decideremo se recepirla o meno” aggiunge.

Dal punto di vista delle tecnologie – conclude Di Maio – questo Governo proseguirà il percorso di potenziamento delle infrastrutture di rete, proseguendo gli investimento nel piano Banda ultralarga e 5G“.

Il reddito di cittadinanza

Questa settimana ci sarà un tavolo a Palazzo Chigi per parlare di reddito di cittadinanza con tutti i ministri competenti“. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, a “Stasera Italia”, su Rete4. “Capisco tutti i discorsi contabili fatti dal ministro dell’Economia Tria, ma anche dal viceministro Castelli, che è del M5S – aggiunge -. Tria parla di 7 mesi per farlo partire, ma io devo fare in modo che parta prima“.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome