Leclerc: “Mi piace andare al limite, sono qui per essere più veloce”

"C'è una linea molto sottile tra l'andare sotto o sopra il limite. E quando ci vai vicino di solito sei bravo, ma allo stesso tempo prendi dei rischi. Io però sono qua per essere il più veloce e anche per emozionare".

© Photo4 / LaPresse

MILANO – “C’è una linea molto sottile tra l’andare sotto o sopra il limite. E quando ci vai vicino di solito sei bravo, ma allo stesso tempo prendi dei rischi. Io però sono qua per essere il più veloce e anche per emozionare”. Lo ha detto Charles Leclerc, che nel giovedì del GP d’Austria bis spiega a Sky Sport cosa voglia dire per lui andare al limite. “Mi pace andare al limite sui sorpassi – aggiunge il ferrarista – mi piace questo tipo di azione e lo continuerò a fare”.  “C’è stato molto lavoro tra il Paul Ricard e l’Austria”, ha detto successivamente Leclerc in conferenza stampa. “Certo non credo che ci saremmo aspettati un passo del genere, ma è anche frutto del lavoro della squadra. Ma non dovremmo nemmeno farci prendere la mano”, ha aggiunto. “Per quanto grande sia stata una sorpresa, in senso negativo, al Paul Ricard, è stata una sorpresa molto, molto bella anche questa domenica. Ma dobbiamo capire esattamente come siamo riusciti a ottenere quel risultato domenica”, ha spiegato ancora Leclerc. “Abbiamo alcune cose che pensiamo stiano aiutando la prestazione di domenica scorsa, ma non ne capiamo l’intero quadro, quindi prima di provare a riprodurre questo tipo di prestazioni in modo coerente durante tutto l’anno, dovremo capire perché siamo riusciti a farlo domenica”, ha concluso.

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