Lombardia, Fermi: accelerare la riorganizzazione del sistema delle autonomie locali

Milano, 29 mag. (LaPresse) –

“Accolgo con favore la sollecitazione emersa questa mattina sulla necessità di una puntuale e tempestiva riorganizzazione del sistema delle autonomie locali.

E lo dico soprattutto guardando al quadro attuale che vede l’Ente Provincia incapace di svolgere quel ruolo di interfaccia con i Comuni che per anni ha regolato i rapporti. Vedo quindi la necessità di creare una corsia privilegiata con tutti gli amministratori locali a cominciare dai tantissimi Sindaci dei piccoli Comuni che nella Regione devono trovare un supporto e un aiuto anche in termini di competenze”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi, tirando le conclusioni degli Stati generali del Patto per lo sviluppo che si sono tenuti questa mattina a Palazzo Lombardia. “Dobbiamo rivitalizzare il Consiglio per le autonomie locali – ha aggiunto Fermi – e farlo diventare sempre più organismo qualificante delle richieste e della partecipazione degli enti locali alla vita e all’azione regionale, capace anche di incidere sulle decisioni e sulla programmazione politica e amministrativa della Lombardia”.

Il presidente del Consiglio regionale si è, quindi, soffermato su un concetto evidenziato a più riprese negli interventi della mattinata: liberare il cittadino dai lacci della burocrazia. “Su questo aspetto – ha sottolineato Fermi – il ruolo del Consiglio regionale sarà fondamentale e una delle priorità dell’azione legislativa sarà quella di riorganizzare e semplificare le norme che già esistono. I cittadini e le imprese non ci chiedono nuove leggi, ma di rendere più semplici, chiare e rispondenti ai bisogni quelle che già esistono: tra le nostre priorità deve esserci una sostanziale e forte semplificazione innanzitutto dei bandi di finanziamento, spesso troppo complicati e di difficile compilazione ed estensione. Ben venga in tal senso l’estensione e lo sviluppo di nuove figure e strumenti di aiuto ai cittadini come gli angeli della burocrazia”.

In conclusione, Fermi ha quindi annunciato per la seduta di Consiglio regionale di martedì 10 luglio la calendarizzazione in Aula del Piano regionale per lo sviluppo, la cui prima approvazione è prevista questo pomeriggio in Giunta.

 

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