M5S, De Falco: “Di Maio incoerente. Ha interrotto il legame con l’elettorato”

L'ex senatore pentastellato accusa il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 21-02-2019 Roma Politica Senato - Question time Nella foto Gregorio De Falco Photo Roberto Monaldo / LaPresse 21-02-2019 Rome (Italy) Senate - Question time In the pic Gregorio De Falco

MILANO “A nessun capo politico è attribuita una legittimazione talmente assoluta da prescindere dalle stesse finalità e dagli obiettivi su cui si fonda il mandato fiduciario. Di Maio pretenderebbe invece che i portavoce ed i sindaci si facciano silenti esecutori di qualsiasi diversione politica. Anche se essa fosse, come in concreto è, opposta a quella del Movimento”. Lo scrive su Facebook il senatore Gregorio De Falco, ex M5S, espulso a dicembre 2018. Dopo essersi astenuto nel voto di fiducia sul primo decreto Sicurezza.

Le accuse al vicepremier Di Maio

“Se il capo politico fosse stato coerente e non avesse tradito quel mandato, sconfessando le idealità comuni, avrebbe anche potuto evitare di guardarsi indietro, sicuro di essere seguito – aggiunge –. Ma Di Maio ha interrotto il legame con l’elettorato di cui non ha capito di essere, anch’egli, un portavoce e non il capo”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome