Mafia, blitz contro le cosche dell’Agrigentino: 7 fermi, arrestato un consigliere

I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30

AGRIGENTO – I carabinieri del provinciale di Agrigento hanno eseguito sette fermi di indiziato di delitto emessi nei confronti di vertici ed affiliati delle famiglie mafiose di Cosa Nostra di Licata (Ag) e Campobello di Licata (Ag). L’imponente blitz, ordinato nella notte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo con il nome in codice ‘Assedio’, è stato eseguito da oltre 100 militari, supportati da un elicottero e da unità cinofile.

Duro colpo alle cosche dell’Agrigentino, in manette un consigliere

L’operazione ha di fatto disarticolato le famiglie mafiose di Licata e Campobello di Licata. Arrestato poi per concorso esterno in associazione mafiosa un consigliere comunale in carica di Licata. Filmati summit ed incontri segreti fra gli elementi di vertice e gli affiliati della consorteria mafiosa. Accertata persino un’estorsione per lavori edili realizzati in Germania. Documentati inoltre gli interessi del sodalizio nel settore delle slot machines, attraverso una compiacente società di distribuzione di apparati elettronici da gioco.

I dettagli del blitz

I particolari dell’operazione saranno poi resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 presso il Comando Provinciale CC Agrigento.

(LaPresse)

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