Maltempo, il governo corre ai ripari: “Consiglio dei ministri la settimana prossima, esercito già operativo”

Il premier Conte visita la Sicilia per valutare i danni delle ultime piogge: "Pronti a dichiarare lo stato di emergenza, presto arriveranno i primi fondi".

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse

PALERMO – Maltempo, il governo pensa alle prime misure da adottare per le popolazioni colpite. Dopo l’ondata di piogge torrenziali che ha colpito l’Italia nell’ultima settimana, il premier Giuseppe Conte si è recato in visita in Sicilia per valutare la situazione.

La settimana prossima c’è il Consiglio dei ministri

“Le richieste ci sono pervenute adesso. Le stiamo esaminando tutte e sicuramente la settimana prossima avremo un Consiglio dei ministri. In verità non era previsto, ma se necessario lo faremo straordinario per venire incontro a queste richieste di stato d’emergenza. Stanzieremo somme adeguate già per i primi interventi”. È la promessa di Conte, da Palermo, dove ha sorvolato in elicottero le aree devastate dall’alluvione.

La situazione

Le regioni più martoriate dal maltempo sono Calabria, Sardegna Sicilia, Veneto, le province autonome di Trento e Bolzano, Friuli Venezia Giulia e Liguria e poi c’è il basso Lazio. “Questo il perimetro delle regioni maggiormente afflitte dal maltempo”, spiega il primo ministro. Conte ha poi assicurato un impegno del governo per “una ricognizione attenta sul piano contabile per mettere adeguate risorse già a disposizione”. Basteranno “poi le dovremo integrare sicuramente – aggiunge -. Saranno sufficienti ad avviare le opere di pronto intervento e per ripristinare le condizioni anche del sistema viario molto compromesso, ma queste risorse non permetteranno di completare tutti gli interventi e quindi andranno successivamente integrate”.

Già operativo l’esercito

Dopo il vertice in prefettura, Conte spiega che “l’esercito è già intervenuto ed è pienamente coinvolto in Sicilia. Era presente anche nel corso della riunione operativa qui in prefettura. Ha assicurato un ripristino del sistema dei trasporti su rotaia e adesso contribuirà al ripristino della viabilità stradale insieme ad Anas e agli altri enti intermedi. Tutti stanno concorrendo all’obiettivo di ripristinare il sistema della viabilità”. Nel Palermitano “ci sono alcuni comuni isolati. Siamo in costante contatto con loro, assolutamente disponibili a intervenire con elicotteri in caso di emergenza sanitaria. Contiamo tuttavia di ripristinare nelle prossime ore il sistema viario”.

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