SIRACUSA – La Gregoretti resta ormeggiata al Porto di Augusta. Dalla nave della Guardia costiera sono stati fatti scendere 16 minori e prima che si dirigesse verso Catania era già sbarcata una donna incinta all’ottavo mese di gravidanza.
La Germania tende la mano
La Germania ha dato la “propria disponibilità ad accogliere migranti ed esprime profondo cordoglio per l’incidente che ha portato alla morte di un centinaio di persone nel Mediterraneo”. Mentre l’Unione Europea fa sapere che “saranno i singoli Stati a farsi avanti per la redistribuzione. Spetterà ai singoli Stati membri dell’Unione comunicare la propria disponibilità – ha spiegato un portavoce della Commissione Ue – Il nostro ruolo è quello di coordinare l’azione collettiva. Una volta che il processo si sarà completato, vi aggiorneremo”.
La situazione
I migranti a bordo della Gregoretti sono stati rifocillati e sono monitorati dal medico del Cisom, imbarcato sul pattugliatore. Prima di giungere a Siracusa gli immigrati sono approdati a Catania. Dove è stata fatta scendere un donna all’ottavo mese di gravidanza, per poi fare rotta verso Augusta.
La trattativa
Prosegue la trattativa tra il governo italiano, Bruxelles e i singoli Stati europei. Per addivenire ad una soluzione che prenda in esame una eventuale sulla ricollocazione dei migranti a bordo della Gregoretti, salvati nel Mar Mediterraneo. La Germania si è detta disponibile ad accogliere.
