Napoli, Ancelotti lancia sfida alla Juve: “Non è imbattibile”

Ancelotti si prende il Napoli
Foto LaPresse/Andrea Bressanutti in foto Carlo Ancelotti

Napoli (LaPresse) – “La Juve è molto forte, ma non è inarrivabile. Nella mia esperienza di calcio non ho ancora trovato squadre imbattibili. Certo, per stare al passo con la Juve, devi fare miracoli”. C’è un mix di speranza e rassegnazione nelle parole pronunciate da Carlo Ancelotti nell’intervista odierna concessa a La Gazzetta dello Sport, una chiacchierata dove il tecnico di Reggiolo ha affrontato tanti temi caldi, dal suo ambientamento in azzurro fino ad arrivare ovviamente alla lotta scudetto contro la Juvens, sfida proibitiva per il valore dell’avversario, ma non per questo imbattibile.

PARLA CARLO – “Il Napoli ha forse il miglior centrocampo in Italia – tuona Ancelotti nell’intervista – grazie ai vari Allan, Fabiàn Ruiz, Hamsik, Diawara, Zielinski, Ounas. Sei centrocampisti di alto livello. Nella completezza siamo molto competitivi, siamo cresciuti molto in personalità e convinzione”. Parole che danno l’idea della soddisfazione del mister verso i suoi ragazzi, chiamati ad una vera e propria impresa per accorciare il gap contro la capolista, ora lontana 8 punti. E per farlo il Napoli dovrà sfruttare a pieno quest’ultimo mese del 2018. Entrambe saranno impegnate in cinque sfide complicate (più quella di Champions) che diranno molto degli obiettivi stagionali dell’una e dell’altra.

Per il tecnico napoletano il campionato non è chiuso

IL CALENDARIO – Il mese di dicembre degli azzurri sembra almeno sulla carta più agevole rispetto a quello dei bianconeri. Eccezion fatta per i due big match contro Liverpool, martedì 11 ad Anfield, e Inter nel giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre a San Siro. Trasferte spartiacque per il passaggio del turno in Champions League e per tenere viva il più possibile la lotta al tricolore. Proseguendo l’analisi del calendario si nota come le gare per la squadra di Ancelotti sembrino abbastanza abbordabili per gli azzurri (sempre in teoria). Se la vedranno nell’ordine con Frosinone (8 dicembre), Cagliari in trasferta (16 dicembre), Spal (22 dicembre) e infine Bologna il 29 dicembre, partita che chiuderà sia il girone d’andata che l’anno solare. Qui un filotto di vittorie sarebbe fondamentale per ricucire la distanza dalla vetta e magari fare un vuoto sulle inseguitrici verso la lotta alle zone nobili del campionato.

Dicembre di fuoco per la truppa bianconera

LE SFIDE DI MAX – Sponda bianconera, invece, si preannuncia un dicembre di fuoco per Cristiano Ronaldo e compagni, a partire dalla super sfida di domani sera all’Allianz Stadium contro l’Inter, crocevia per capire le reali ambizioni di classifica dei nerazzurri. Ma non finisce qui, perché la Juventus avrà altre cinque partite delicatissime da qui a fine anno: si parte con l’ultima gara del girone di Champions con lo Young Boys (12 dicembre), poi il derby di Torino il 15 dicembre (in trasferta), la sfida con la Roma il 22 dicembre, la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta del 26 e infine la gara casalinga contro la Samp di Giampaolo il 29 dicembre che manderà in cantiere la prima parte di stagione.

Tutt’altro che una passeggiata di salute per i ragazzi di Max Allegri, ma se la Juve uscirà indenne da questo tour de force allora sarà sempre più evidente come la volata scudetto diventi solo una questione di tempo fino al prossimo 26 maggio.

Vincenzo Guarcello

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome