Napoli, ruba gratta e vinci, parla l’avvocato: E’ afflitto, chiede scusa a tutti

Arrivano le scuse e un'ammissione di colpa, per bocca dell'avvocato, da parte di Gaetano Scutellaro, l'uomo accusato di aver rubato un gratta e vinci da 500mila euro ad un'anziana, nel quartiere Materdei a Napoli.

Foto LaPresse - Stefano Porta

NAPOLI – Arrivano le scuse e un’ammissione di colpa, per bocca dell’avvocato, da parte di Gaetano Scutellaro, l’uomo accusato di aver rubato un gratta e vinci da 500mila euro ad un’anziana, nel quartiere Materdei a Napoli. Una storia balzata, per la sua particolarità, agli onori della cronaca, diventata in poche ore una base per ‘meme’ e sfottò vari sul web, ma che ha un peso diverso per i protagonisti. “È un uomo molto provato e afflitto. Mi ha detto in lacrime che si scusa con tutti, soprattutto con la signora. Ha commesso un grave errore, in quel momento non ragionava”, ha detto il suo avvocato Vincenzo Strazzullo oggi ai giornalisti. Ma prima una precisazione: non è Scutellaro il titolare della tabaccheria dove ha avuto inizio questa storia, come invece si pensava fin dall’inizio. L’avvocato ha spiegato che Scutellaro sarebbe scappato per paura, “ma stava poi rientrando perché aveva capito l’errore e voleva chiarire”, ha aggiunto il legale. “Non ricorda molto, sta cercando di capire quello che è successo e il perché, non è lucido”, ha proseguito. Poi una considerazione: “Credo sia affetto, e questo sto cercando anche di appurarlo, da una grave malattia psichiatrica che lo avrà indotto a commettere un atto senza logica. Il biglietto non poteva essere incassato”, ha sottolineato l’avvocato. Intanto l’agenzia Dogane e Monopoli ha avviato il procedimento di revoca “alla vendita delle scommesse” nei confronti della tabaccheria coinvolta. Il tagliando vincente è stato recuperato lunedì in una filiale bancaria a Latina e sequestrato dagli inquirenti. Scutellaro è stato sottoposto a fermo. Il giudice dovrà adesso valutare le eventuali esigenze cautelari, se confermato il reato di estorsione, fra i capi di imputazione assieme al furto, l’uomo rischia una condanna importante. La decisione del magistrato è attesa prima del weekend, forse già domani.

di Ciro Iavazzo

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