Obama da Clooney a Laglio. Il sindaco: “George alla Casa Bianca? Tifo per lui”

Villa Oleandra, la dimora lacustre del divo del cinema, è diventata oggetto di un lungo assedio mediatico. E non solo

George Clooney (AFP PHOTO / VALERIE MACON)

MILANO – Laglio, amena località sul Lago di Como, a stare sotto i riflettori è ormai abituata. Perché è qui che George Clooney ha una villa che ai paparazzi è ben nota. Ma la ribalta per la cittadina lacustre del comasco è stata ancora più internazionale nel weekend, perché il divo di Hollywood ha ospitato nella sua residenza la famiglia Obama. Oltre all’ex presidente Usa, la moglie Michelle e le due figlie Malia e Natasha.

George Clooney ospita la famiglia Obama a Laglio

Villa Oleandra, la dimora lacustre del divo del cinema, è diventata oggetto di un lungo assedio mediatico. E non solo. La combinazione Clooney e Obama families ha attirato come mosche i curiosi. E c’è chi fra loro non ha esitato a tuffarsi nel lago. Un video di Espansione tv mostra due persone che nuotano nella direzione della residenza del famosissimo attore che con la sua consorte Amal Alamuddin ospita l’ex presidente statunitense nella sua dimora della cittadina lacustre. Impavidi curiosi, pronti a non risparmiare bracciate, ma le forze dell’ordine, attive su mezzi d’acqua, li hanno avvistati e raggiunti, indicando loro di fare marcia indietro.

Solo gossip o anche retroscena politico?

La notizia dell’ex presidente statunitense e del celebre attore a Laglio ha fatto il giro del mondo. E si è prestata non solo a risvolti gossip e di cronaca mondana, ma anche a retroscena politici. C’è infatti chi nel mondo dell’informazione ha letto nella presenza dell’ex numero uno della Casa Bianca a ‘Casa Clooney’ un preludio a una possibile discesa in campo del divo di Hollywood come candidato alle primarie a stelle e strisce dei dem. L’attore del resto, come sua moglie Amal, avvocato in prima linea nella difesa dei diritti civili, non ha mai nascosto le sue simpatie democratiche. Le primarie dem Usa si avvicinano: si terranno fra meno di un anno. E ne dovrà uscire il nome di chi dovrà fare la corsa alle presidenziali americane del 2020.

Il sindaco di Laglio tifa per Clooney alla Casa Bianca

E ‘Clooney for president’ è ciò in cui spera, senza nascondersi dietro a un dito, Roberto Pozzi, il sindaco di Laglio, la cittadina in cui il divo del cinema ha avuto la cittadinanza onoraria. In un post pubblicato su facebook il primo cittadino ricorda il legame tra Villa Oleandra, la dimora lariana di Clooney, e la Casa Bianca, in passato e nelle speranze per i mesi a venire. “(Credo che lo stiate già pensando), quello futuro, è legato all’ipotesi (per noi speranza) di una candidatura del nostro cittadino onorario alle prossime presidenziali che si terranno il 3 novembre 2020. Non dovremo aspettare molto per saperlo. In ogni caso, noi tiferemmo per lui. Who else?”, preconizza Pozzi, facendo il verso a una nota pubblicità di cui è protagonista l’attore.

La visita di Obama

Retroscena politici a parte, la visita di Obama nella villa della star di Hollywood sul lago di Como ha impegnato al massimo forze dell’ordine e istituzioni locali. Per il primo cittadino di Laglio “tutto si è svolto nel migliore dei modi e con la massima tranquillità”. E spiega come: “Il merito è dell’organizzazione scrupolosa organizzata dalla Questura di Como. Ma un grazie grande va agli uomini e alle donne di tutte le Forze dell’Ordine” da sabato “e per 3 giorni” impegnate a “garantire all’illustre ospite la massima sicurezza ed ai cittadini il minor disagio possibile”.

(LaPresse/di Laura Carcano)

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