Omicidio Sacchi, domani la fidanzata interrogata dai pm. La famiglia di Luca: “Ha scelto una altro legale”

La famiglia di lui, dopo averla difesa ad oltranza, fa ora sapere che terranno una conferenza stampa senza la ragazza a fronte delle incongruenze tra le varie versioni.

Foto: Cecilia Fabiano-LaPresse

ROMA – Chi è stato ad organizzare l’incontro con gli spacciatori durante il quale, la sera del 23 ottobre è morto il personale trainer Luca Sacchi, ucciso con un proiettile alla nuca? Perché la fidanzata Anastasiya Klymnek ha dichiarato di essere rimasta ferita, in contraddizione con le altre versioni dei testimoni? Sono tante le contraddizioni di cui la fidanzata 24enne dell’istruttore dovrà rispondere domani ai giudici. Anastasiya si troverà di fronte ai pm, dove dovrà deporre su quanto avvenuto la tragica notte. La famiglia di lui, dopo averla difesa ad oltranza, fa ora sapere che terranno una conferenza stampa senza la ragazza a fronte delle incongruenze tra le varie versioni.

La famiglia di Luca si allontana da Anastasiya, l’avvocato dei familiari: “Ha anche scelto di affidarsi a un altro legale”

“Per noi è come una figlia”: è così che, fino a pochi giorni prima, la famiglia di Luca difendeva a spada tratta la fidanzata. Ma ora qualcosa è cambiato. I familiari del personal trainer fanno sapere che terranno una conferenza stampa a cui, però, la ragazza non sarà presente. “Allo stato non vi sono elementi certi per screditare la versione di Anastasiya la quale, peraltro, ha scelto di affidarsi a un altro legale – ha dichiarato uno degli avvocati della famiglia Sacchi – Al momento non possiamo sbilanciarci sulla posizione della fidanzata di Luca. Attendiamo lo sviluppo delle indagini per far luce il prima possibile su quanto accaduto quella tragica notte”

Nessun referto per la presunta ferita di Anastasyia, domani le domande dei pm alla ragazza

Sono tante le contraddizioni tra quanto dichiarata dalla 24enne e i racconti degli altri testimoni. Così come all’interno della stessa versione della ragazza. Che avrebbe riferito di essere stata colpita alla testa con una mazza da baseball. Uno dei testimoni che ha assistito alla scena dalla finestra ha riferito che la ragazza non era ferita, così come i soccorritori. Non ci sarebbe poi alcun referto medico del pronto soccorso. L’autopsia condotta sul corpo di Luca, invece, ha stabilito che è stato lui ad essere stato colpito. Diverse mazzate sull’avambraccio destro e il braccio sinistro, che lo avevano reso inerme. Domani i pm ascolteranno il racconto della 24enne, allo scopo di portare alla luce la verità

Anastasiya ha dichiarato di essere stata ferita, ma i presenti contraddicono il racconto. Domani i pm ascolteranno il racconto della fidanzata di Luca.

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