Pa, Brunetta: “Nei prossimi 5 anni recupereremo 70mila posti persi dal 2010”

"E' all’attenzione del Governo la necessità rappresentata recentemente, e in più sedi, dai rappresentanti degli enti locali, di provvedere con urgenza ad una revisione della disciplina sui limiti delle capacità assunzionali degli enti locali. Già da tempo, dal 2019, è stato formalmente superato il blocco del turn-over, inteso quale limite aprioristico alla".

in foto Renato Brunetta

MILANO -“E’ all’attenzione del Governo la necessità rappresentata recentemente, e in più sedi, dai rappresentanti degli enti locali, di provvedere con urgenza ad una revisione della disciplina sui limiti delle capacità assunzionali degli enti locali. Già da tempo, dal 2019, è stato formalmente superato il blocco del turn-over, inteso quale limite aprioristico alla. Il Governo non è rimasto indifferente al grido di dolore degli enti locali e alla richiesta di un rafforzamento della capacità amministrativa e progettuale per permettere loro di affrontare la sfida del Piano nazionale di ripresa e resilienza- prosegue Brunetta – Grazie al confronto serrato con i Sindaci e i Presidenti di Province e Città metropolitane e al lavoro congiunto che abbiamo svolto con i Ministri Carfagna, Franco e Gelmini, coadiuvati dal Sottosegretario Garofoli, è stato predisposto un pacchetto di interventi sia normativi, sia amministrativi, tesi a superare le criticità oggi esistenti e a soddisfare la domanda di personale degli enti locali, collegata anche all’aumento degli investimenti fissi lordi e al conseguente fabbisogno di professionalità tecniche qualificate”.

“Le misure si muovono lungo due direttrici parallele e contestuali, ovvero per via normativa, attraverso:un intervento emendativo al DL n. 152 del 2021 (attuazione PNRR), che proprio oggi dovrebbe essere esaminato e approvato (emendamento 31.010 dei relatori) contenente disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, e attraverso il DDL di bilancio) e per via amministrativa;i trasferimenti previsti nel DDL di bilancio a favore degli enti locali, a decorrere dal 2022, per diverse centinaia di milioni di euro per funzioni indistinte che permettono,comunque, di aumentare la capacità assunzionale anche a tempo indeterminato;un intervento amministrativo, ovvero una circolare in merito all’applicazione dell’articolo 1, comma 1, del DL 80 del 2021, che sta per essere adottata dal MEF, finalizzata a semplificare e accelerare le procedure autorizzatorie per le assunzioni attraverso l’indicazione preventiva di parametri di spesa a valere sui quadri finanziari degli interventi PNRR, in base ai quali le amministrazioni attuatrici dei progetti potranno assumere e conferire incarichi rapidamente;l’adozione del DM PA/MEF in materia di assunzioni di personale nelle Province e nelle Città metropolitane che sarà esaminato nella Conferenza Stato-Città prevista per domani e che libererà facoltà assunzionali di notevoli entità”, aggiunge.


LaPresse

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