Parrini contro la Lega: “Salvini non può fare il ministro della legalità, restituisca 49 milioni”

Il senatore del Pd attacca il leader del Carroccio

Dario Parrini e Nicola Danti (Foto Federico Bernini / Lapresse)

Roma (LaPresse) – “C’e un decreto di sequestro che impone alla Lega di restituire allo Stato 49 milioni incamerati illegalmente. Ci sono ipotesi investigative su questi soldi che parlano di riciclaggio, di investimenti impropri, di ricorso a manovre elusive del decreto e accuse a Salvini che giungono dall’interno del suo partito. Poi ci sono documenti che dimostrano che quelle risorse sono state utilizzate dopo che Salvini è diventato segretario. Chiedo a Salvini: crede nello stato di diritto? Salvini crede nella legge? Il ministro degli interni ha attaccato la magistratura. Salvini sa cose che non sappiamo? Salvini è il ministro della legalità, cioè deve far rispettare le sentenze. Il suo comportamento è compatibile con questo ruolo”? Con queste domande il senatore del Pd Dario Parrini si è rivolto al ministro degli Interni Salvini durante il question time a Palazzo Madama.

Russo punta invece sulla valorizzazione di Porto Vecchio

TPer la maggioranza di centrodestra la riqualificazione del Porto Vecchio non vale nulla. Si tratta di un progetto su cui lavoro da anni. Durante il mio mandato da senatore attraverso un emendamento alla legge di Stabilità, ero riuscito a riservare un milione per la fase di start up”. Lo dice il consigliere regionale del Pd, Francesco Russo all’indomani della bocciatura, da parte della maggioranza di centrodestra, di un emendamento al ddl assestamento presentato per impegnare la Regione nella costituzione della società di gestione di Porto Vecchio.

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