Pisa, sgominata banda specializzata in rapine nelle farmacie: 2 arresti e 2 in fuga

Con il volto coperto da mascherine chirurgiche e cappucci e armati di coltello rapinavano le farmacie del Pisano, ma al termine di un'indagine i carabinieri della compagnia di Pontedera (Pisa) hanno sgominato la banda di rapinatori composta da tre marocchini e un romeno.

Foto LaPresse - Marco Cantile

PISA – Con il volto coperto da mascherine chirurgiche e cappucci e armati di coltello rapinavano le farmacie del Pisano, ma al termine di un’indagine i carabinieri della compagnia di Pontedera (Pisa) hanno sgominato la banda di rapinatori composta da tre marocchini e un romeno. Due dei quattro, un romeno di 21 anni e un marocchino di 27, sono stati arrestati questa mattina, mentre gli altri due, di 18 e 28 anni, sono ricercati. I colpi, secondo quanto spiega una nota, sono stati messi a segno il 6, il 24 e il 27 aprile scorsi in altrettante farmacie di Perignano di Lari, Cascina e Vicopisano con un bottino complessivo di oltre cinquemila euro. Entravano sempre in due all’interno dei negozi, mentre gli altri due complici, uno in auto e l’altro a piedi, facevano da vedette all’esterno. L’indagine, coordinata dal pm della procura di Pisa Giovanni Porpora, ha permesso di raccogliere indizi sufficienti a carico dei rapinatori. Dunque il gip Giuseppe Laghezza ha emesso quattro ordinanze di custodie cautelare in carcere.

Le indagini

 Gli inquirenti li hanno identificati setacciando il territorio e grazie a intercettazioni telefoniche e immagini filmate dalle telecamere dei circuiti di videosorveglianze comunali e privati. Dall’analisi dei fotogrammi estratti da un sistema di lettura targa è stata individuata l’auto utilizzata per le rapine. Altre immagini delle telecamere di negozi vicini hanno permesso di ricostruire i sopralluoghi effettuati dai rapinatori prima dei colpi. Sono in corso altri accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento degli arrestati in altri episodi criminosi accaduti nelle vicine province di Pistoia e Lucca.

LaPresse

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