ROMA – E’ allarme terrorismo in Francia e Regno unito. La grande fuga dall’Afganistan ha fatto suonare il campanello d’allarme: sono sei, infatti, gli afgani in lista ‘no fly’ partiti dall’aeroporto di Kabul e ritenuti dal Regno Unito una “minaccia” per l’incolumità nazionale.
L’allarme nel Regno unito
Uno dei sei è riuscito infatti ad atterrare a Birmingham, ora si cercano gli altri cinque. “Ci sono persone in Afghanistan ha – ha dichiarato un portavoce del governo britannico – che rappresentano una seria minaccia per la sicurezza nazionale e pubblica. Ecco perché vengono effettuati controlli approfonditi da parte del governo e dalle nostre agenzie di intelligence di primissimo livello”.
L’allarme in Francia
Stesso discorso vale per la Francia dove le autorità nazionali hanno individuato un afghano evacuato dal Paese che avrebbe stretto legami con gli studenti coranici dunque collegato ai talebani, nonostante abbia aiutato molto nell’evacuazione dell’ambasciata francese. “Date le notevoli difficoltà nello svolgere le indagini di sicurezza sui rimpatriati, le autorità francesi – ha dichiarato il ministro dell’Interno Gerald Darmanin – hanno accettato di portare questa persona e la sua famiglia a bordo del volo di evacuazione”. Intanto altre quattro persone sono sorvegliate speciali e “sottoposte a misure individuali di controllo e sorveglianza amministrativa. Tutti e cinque – ha concluso il ministro – sono ora soggetti a misure di sorveglianza da parte dei servizi di intelligence francesi previste dalla legislazione antiterrorismo”. Fino a ieri sono oltre 1.300 gli afghani partiti dall’aeroporto di Kabul verso la capitale francese attraverso una base militare ad Abu Dhabi dall’avvento dei talebani nel Paese.
