WASHINGTON (USA) (LaPresse/AFP) – Il produttore statunitense di chip informatici Qualcomm ha detto di aspettarsi che Apple non utilizzi più i suoi chip per il prossimo iPhone. Cosa che dovrebbe avvantaggiare il suo concorrente Intel. “Pensiamo che Apple intenda utilizzare solo i chip del nostro concorrente. Piuttosto che il nostro nel prossimo iPhone”, ha dichiarato il direttore finanziario della società, George Davis. Ciò, nel corso di una conference call con gli analisti in occasione della pubblicazione dei risultati trimestrali.
Qualcomm continuerà, ovviamente, a fornire i chip per i modelli già in commercio
“Continueremo ad essere fornitore per i modelli più vecchi”, ha aggiunto Davis. Bruxelles ha multato per circa un miliardo di euro Qualcomm. Con l’accusa di aver pagato enormi somme ad Apple in modo da non ricevere rifornimenti dai concorrenti tra il 2011 e il 2016. Il costruttore di chip statunitense ha poi annunciato di aver abbandonato il suo progetto di acquisizione dell’olandese Nxp da oltre 43 miliardi di dollari, in assenza del via libera da parte delle autorità cinesi. Sarebbe stata una delle più grandi fusioni del settore. La società ha assicurato che la decisione non ha “nulla a che vedere con le frizioni commerciali sino-americane”. Questa operazione aveva già subito diverse battute d’arresto ed era stata ritardata più volte. In assenza di semaforo verde da parte della Cina, Qualcomm pagherà a Nxp una commissione di 2 miliardi di dollari.
