Rai3, ad ‘Amore criminale’ focus sulla 16enne morta nel lago di Bracciano

Su Rai5 'Di là del fiume e tra gli alberi' alla scoperta di Palermo

MILANO – La seconda puntata di ‘Amore criminale’, condotto da Veronica Pivetti e in onda su Rai3 domani, domenica 10 marzo, alle 21.20, è dedicata alla storia di Federica, uccisa a 16 anni vicino a Roma. Federica è stata annegata nel lago di Bracciano. Il suo ragazzo, Marco Di Muro, nei tre gradi di giudizio è stato condannato per omicidio, ma ancora oggi si dichiara innocente.

La relazione fra lui e Federica, seppure di breve durata, solo 11 mesi, è stata un susseguirsi di liti, rotture, riappacificazioni, un avvicendarsi di “Ti amo” e “Ti odio”.

È il 31 ottobre 2012, la notte di Halloween, quando Federica muore. Insieme al fidanzato era andata a una festa. Quella che doveva essere un’occasione di divertimento nella notte per la ragazza si trasformerà in un incubo. Solo dopo un’indagine lunga e complessa, grazie al grande lavoro dei carabinieri e alla determinazione della famiglia di Federica, si arriverà all’accertamento della verità. Nell’anteprima della puntata, Veronica Pivetti reciterà un testo scritto dallo scrittore Francesco Abate proprio sull’omicidio di Federica.

‘Amore criminale’ è un programma ideato e diretto da Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli ed è realizzato in collaborazione con l’Arma dei carabinieri e con la polizia di Stato.

Su Rai5 ‘Di là del fiume e tra gli alberi’ alla scoperta di Palermo

‘Panormos’, città tutto porto. Così l’avevano ribattezzata gli antichi greci, perché il mare allora si insinuava all’interno delle abitazioni rendendola un approdo naturale. Eppure nel tempo, Palermo sembra aver voltato le spalle al mare. Il nuovo episodio della serie in prima visione ‘Di là dal fiume e tra gli alberi’, in onda domani, domenica 10 marzo, alle 22.05 su Rai5, percorre un itinerario da costa a costa all’ombra del monte Pellegrino e va alla scoperta delle molte storie che quella striscia di mare custodisce.

Come quella di Angela che sulle sue spalle porta il peso degli uomini col suo mestiere di scaricatrice di porto; oppure quella di Peppino, lupo di mare, che sussurra alle onde la ‘Preghiera del marinaio’; o ancora quella di Carmela che le onde le sfida per riempire di pesce la barca, mentre nella pancia della sua, Giovanni ha scelto di vivere. Ognuno di loro ci accompagna per un tratto del nostro cammino, e ci svela con il proprio sguardo una città insolita dove l’acqua è protagonista assoluta. Un programma di Marco Melega e Vittorio Rizzo e di Michele Alberico, Gianfranco Anzini, Monica Ghezzi, Lucrezia Lo Bianco, Federico Lodoli, Giuseppe Sansonna, Vincenzo Saccone.

(LaPresse)

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