Salvini festeggia in Sardegna: “Ora la legge sulla legittima difesa”

Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha festeggiato in Sardegna il successo elettorale: "La legittima difesa sarà legge entro marzo, mantengo gli impegni con il M5S"

Foto Alessandro Tocco/LaPresse27- Matteo Salvini

CAGLIARI – Il ministro dell’Interno Matteo Salvini vola in Sardegna per festeggiare all’indomani della vittoria di Christian Solinas e del centrodestra alle regionali. Il vicepremier nella sala Castello dell’Hotel Regina Margherita, assieme al commissario regionale leghista Eugenio Zoffili e al deputato Guido De Martini ha affrontato molti temi della politica nazionale, ma anche questioni interna come la rivolta dei pastori per il prezzo del latte. “Mi rendo disponibile a venire io in Sardegna o aprire le porte del Viminale per chiudere la vertenza latte, positivamente, una volta per tutte. Ringrazio i pastori che hanno permesso che il voto di domenica fosse sereno”, ha annunciato dicendosi soddisfatto dell’esito del voto.

I rapporti con gli alleati

“Ci sono momenti in cui le cose vanno bene, altre meno, ma nel M5s credo si debba continuare a lavorare, forti di questi primi mesi di governo. A livello nazionale ho dato una parola sul governo, ho firmato un impegno e la mia parola vale più di ogni altra cosa”, ha detto sulla crisi del Movimento dopo le sconfitte elettorali in Abruzzo e Sardegna. Di Maio intanto prova a resistere dicendosi felice del successo sul decretone in Senato, ma naviga in acque sempre più torbide. L’obiettivo del vicepremier leghista è approvare la legge sulla legittima difesa entro il mese prossimo, e per farlo ha bisogno degli alleati pentastellati, sempre più in difficoltà anche per lo scandalo sui rimborsi. Il vicepremier intanto tiene la porta socchiusa con gli ex alleati: “Con Berlusconi e Meloni ci sentiamo sempre, perché dobbiamo chiudere la Giunta in Abruzzo che sta andando fin troppo per le lunghe. Poi c’è la sfida in Basilicata, sono vittorie locali che mi riempiono di gioia. Dopo la probabile vittoria in Piemonte e Basilicata mi farete la stessa domanda e la risposta sarà uguale”.

La polemica sulla legittima difesa

Il vicepremier ormai non ha occhi che per il prossimo impegno politico. “La legittima difesa è calendarizzata in Aula alla Camera martedì prossimo, e sarà legge entro marzo”, ha promesso il vicepremier scongiurando la rottura con gli alleati. Tuttavia il presidente dell’Associazione Nazionale magistrati (Anm) Francesco Minisci ha evidenziato che la riforma presenta “gravi profili di incostituzionalità”. Un’ingerenza che non è piaciuta affatto al vicepremier: “Non spetta a un magistrato dire quale legge bisogna fare e non fare. Si mettano l’anima in pace”, ha detto infastidito.


LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome