Sanremo 2019, i nomi e le canzoni dei 24 Big in gara all’Ariston

Ma il direttore artistico Claudio Baglioni è al centro della bufera per le sue dichiarazioni sui migranti

Claudio Baglioni nelle vesti di direttore artistico a Sanremo 2019
Foto Guberti/Rasero/LaPresse

SANREMO – Grande attesa per l’edizione 2019 del Festival di Sanremo. La sessantanovesima ‘puntata’ della kermesse musicale inizierà il prossimo 5 febbraio e si concluderà il 9. Sotto la guida del direttore artistico Claudio Baglioni, al centro della bufera per le sue dichiarazioni sui migranti, i 24 big si sfideranno in una competizione all’ultima nota. Loredana Bertè, Ultimo e Mamhood: tra giovani proposte e vecchie glorie tornate alla ribalta, il cast del festival è tanto vario quanto interessante. Dal rock al rap, passando per la musica folk, quest’edizione di Sanremo soddisfa anche i palati musicalmente più esigenti.

I 24 big pronti a sfidarsi sul palco dell’Ariston

A darsi battaglia saranno Loredana Bertè con il brano ‘Io ci sarò’, Patty Pravo e Briga con ‘Un po’ come la vita’, Irama con ‘La ragazza dal cuore di latta’, Anna Tatangelo con ‘Le nostre amiche di notte’, Daniele Silvestri con ‘Argento vivo’, Achille Lauro con ‘Rolls Royce’, Filippo Neviani con ‘Mi farò trovare pronto’, Arisa con ‘Mi sento bene’, Paola Turci con ‘L’ultimo ostacolo’, Einar Ortiz con ‘Centomila volte’, Simone Cristicchi con ‘Abbi cura di me’, Nino D’Angelo in coppia con l’attore Livio Cori con ‘Un’altra luce’, Ultimo (vincitore dell’edizione 2018 riservata ai giovani) con ‘I tuoi particolari’, Enrico Nigiotti con ‘Nonno Hollywood’, Francesco Renga con ‘Aspetto che torni’, Giovanni Luca Picariello in arte Ghemon con ‘Rose viola’, i Negrita con ‘I ragazzi stanno bene’, i Boomdabash con ‘Per un milione’, gli Ex-Otago con ‘Solo una canzone’, Mamhood con ‘Soldi’, Francesco Motta con ‘Dov’è l’Italia?’, Il Volo con ‘Musica che resta’, i Zen Circus con ‘L’amore è una dittatura’ e Federica Carta con ‘Senza farlo apposta’.

Ansia per la sicurezza: per il 2019 transenne hi-tech, video a infrarossi e reparti speciali

C’è tensione all’Ariston per Sanremo 2019 dopo l’incidente dell’anno scorso. Il contestatore salito sul palco durante l’esibizione di Fiorello mette in allarme gli organizzatori del festival. Che hanno progettato una vera e propria fortezza, pur di non interrompere lo spettacolo. “The show must go on”: la questura ha chiesto al Comune la disponibilità di abrriere antipanico. La centrale operativa del commissariato gestirà le immagini riprese da 280 telecamere e saranno impiegati 300 tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia Municipale.

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