Sci, combinata Bormio: Paris tradito dallo slalom. Vince Pinturault

Niente da fare invece per Paris, 26° nella classifica finale: all'altoatesino non è bastato l'ottima performance nel SuperG

(Photo by MARCO BERTORELLO / AFP)

the witcher – A Dominik Paris non riesce il clamoroso tris. Dopo le due strepitose vittorie nella discesa, il campione della Val d’Ultimo viene tradito dallo slalom della combinata che ha chiuso la tre giorni di Bormio. Il successo è andato a uno dei grandi favoriti, Alexis Pinturault. Il francese, undicesimo dopo il SuperG, ha rimontato, come ci si aspettava, nella seconda prova chiudendo con il tempo complessivo di 2:32.56. E ottenendo il 28° successo in carriera. Sul podio, a 51 centesimi, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde e lo svizzero Loic Meillard, terzo a 56 centesimi. Per l’Italia c’è comunque il brillante quarto posto di Riccardo Tonetti, capace di recuperare ben 13 posizioni rispetto al SuperG e chiudere con un distacco di 1.87. Un piazzamento che lo conferma come miglior combinatista azzurro.

Delusione per Paris

Niente da fare invece per Paris, 26° nella classifica finale: all’altoatesino non è bastato l’ottima performance nel SuperG. Chiuso con il secondo tempo e un ritardo di soli tre centesimi dal norvegese Kilde, dominatore della manche. Il carabiniere ha pagato un errore nella prova di slalom, inclinando troppo lo sci su una pista molto scivolosa finendo così per per fermarsi. Velocissimo nel primo intermedio, ‘Domme’ ha poi ripreso a sciare portando a termine la gara con un distacco di 6.97. Tra gli applausi del suo pubblico. Davanti a lui Florian Schieder, 25° (+6.52), Guglielmo Bosca è 27° (+7.23). Distacco finale pesante per Paris, ma che non gli ha impedito di portare a casa cinque punti per la classifica generale, che lo vede ora secondo a 20 lunghezze da Kilde, in vetta a quota 474. La Coppa del mondo maschile si sposta in Croazia: appuntamento il 5 gennaio con lo slalom di Zagabria.

La Coppa femminile

Invece la Coppa femminile chiude il 2019 con il trionfo di Sua Maestà Mikaela Shiffrin. Dopo il trionfo nel gigante di ieri la fuoriclasse americana si è aggiudicata anche lo slalom che ha chiuso la due giorni di gare a Lienz, in Austria e messo così in bacheca il 64° trionfo in carriera, 43° nello slalom. Non riesce a scalfire il suo regno la slovacca Petra Vlhova, staccata di 61 centesimi. Completa il podio la svizzera Michelle Gisin, capace di rimontare ben cinque posizioni e chiudere con un ritardo di 1.72. La migliore delle azzurre è Federica Brignone, a caccia di riscatto dopo il quarto posto del gigante di ieri. La 29enne carabiniera chiude con il 13° posto e incamera punti che in ogni caso gli permettono di consolidare il secondo posto nella generale, dove sale a quota 451. Brignone chiude comunque l’anno col pettorale rosso nel gigante. 14° posto per Irene Curtoni, 24/a Lara Della Mea. Prossima tappa a Zagabria con uno slalom programmato per il 4 gennaio.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome