Serie A, l’ex Kucka stende il Genoa: il Parma vince 1-0 nell’anticipo

I ducali conquistano 3 punti fondamentali in chiava classifica, superando i liguri nei minuti finali del match

Foto Francesca Soli /LaPresse

PARMA – Il Parma batte di misura il Genoa e vola a metà classifica, ma è un risultato che sta strettissimo ai liguri che avrebbero meritato decisamente di più. L’inizio del match vede la squadra di Prandelli prendere il sopravvento guadagnando metri di campo. E dopo appena due minuti ci prova Criscito al volo con Sepe che blocca in due tempi. Subito dopo bello scambio Bessa-Kouamè ma il tiro dell’italiano si perde ampiamente sul fondo.

Parma rinunciatario in avvio, annullata la rete di Inglese

I ducali sembrano troppo timidi e rinunciatari e sono sempre i liguri a provarci con più convinzione. Ma si tratta sempre di conclusioni che non impensieriscono più di tanto il portiere emiliano, come quella di Criscito al tredicesimo che finisce a lato. I gialloblù si vedono finalmente al minuto venticinque, con Inglese che supera con un pallonetto Jandrei (schierato al posto dell’influenzato Radu) e mette in rete. Ma in chiara posizione di fuorigioco.

Reti inviolate all’intervallo

Le due squadre ci provano più che altro con traversoni e lanci lunghi, ma le difese hanno sempre la meglio sugli attacchi. Tuttavia al trentottesimo ottima chance per i padroni di casa. Su una punizione di Scozzarella è bravo Inglese a controllare col destro e a girare col sinistro ma il pallone esce davvero di un soffio a portiere battuto. Prima dell’intervallo c’è spazio solo per un tiro di Radovanovic respinto da Iacoponi, ma al riposo il punteggio è ancora fermo sullo zero a zero.

Il Genoa sfiora il vantaggio nella ripresa

Ad inizio ripresa c’è molto più equilibrio, entrambe le squadre sono più guardinghe e certamente non ne trae beneficio lo spettacolo. Si devono attendere diciassette minuti per la prima emozione, ovvero una convulsa azione del Genoa finalizzata da una semirovesciata di Sanabria dopo un’uscita di Sepe. Ma il sudamericano non riesce ad inquadrare la porta. Cinque minuti dopo occasione d’oro sciupata dagli ospiti: cross di Lazovic per Sanabria, sponda all’indietro per Lerager che da ottima posizione calcia fuori per la disperazione dei suoi compagni.

La sblocca l’ex: Kucka archivia la pratica al Tardini

Al venticinquesimo cross di Criscito e ancora Sanabria stacca più in alto di tutti ma la sfera dopo un rimbalzo esce alla sinistra di Sepe. Al minuto trentatré arriva l’episodio che decide la gara: splendida azione personale di Inglese che si procura un corner (suo però l’ultimo tocco) e sugli sviluppi colpo di testa di Alves che colpisce la traversa, sulla respinta si avventa Rigoni che prende il palo di testa (dopo aver provato senza riuscirci a toccarla col braccio) ed infine Kucka (ex di turno) con una grande girata scaraventa in rete non esultando per rispetto verso la sua vecchia tifoseria.

I padroni di casa sfiorano il raddoppio com Gervinho

Il Genoa non ci sta e ci prova con decisione negli ultimi dieci minuti ma tutto quello che riesce a produrre è un calcio di punizione di Lazovic che finisce fuori e una botta di Kouamè alta. Anzi, nei minuti di recupero è il Parma ad avere un’occasione pazzesca con Gervinho che parte dalla sua metà campo, salta il portiere ma sbaglia la conclusione da posizione defilata (ma avrebbe dovuto servire Rigoni tutto solo). Finisce 1-0.

(LaPresse/Italia Media)

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