Sgominata la gang dei furti d’auto nel Casertano, 14 arresti

MADDALONI – Avrebbero messo a segno 84 colpi in poco più di un anno. Dopo i primi casi di arresti in flagranza di reato i carabinieri intuirono che dietro i singoli episodi c’era una vera e propria organizzazione dedita ai furti di auto, alla ricettazione e al riciclaggio. Ieri mattina è scattato il blitz. Undici in carcere, tre ai domiciliari e quattro obblighi di dimora.

Sette le persone indagate a piede libero. In carcere sono stati ristretti Andrea Dossi, 49 anni, di Casalnuovo; Ernesto Vinciguerra, detto ‘o scucciato, 48 anni, di Casalnuovo; Gennaro Delle Femine, 61 anni, di Casalnuovo; Vincenzo Uccello, 65 anni, di San Tammaro, domiciliato a Napoli; Giuseppe D’Amico, detto ‘o zizzillo, 49 anni, di Casalnuovo; Paolo Napolitano, 34 anni, di Napoli; Vincenzo Sorrentino, detto Luca, 45 anni, di Afragola; Antonio Botta, 37 anni, di Casoria; Rocco Orefice, 40 anni, di Napoli; Alessandro Dossi, 51 anni, di Napoli Poggioreale; Massimiliano Apa, 48 anni, di Casalnuovo. Ai domiciliari invece sono stati posti Giuseppe Peluso, 46 anni, di Casalnuovo; Antonio Parrella, 52 anni, di San Martino Valle Caudina; Rinaldo Parrella, 36 anni, di Roccabascerana. Obbligo di dimora nel comune di residenza invece disposto per Giuseppe Parrella, 26 anni, di San Martino Valle Caudina; Felice Covino, detto ‘o chiattone, 46 anni, di Arpaise; Fulvio Covino, 22 anni, di Arpaise e Ilario Covino, 34 anni, di Arpaise. Indagati a piede libero invece Vincenzo Buono Barbato, 24 anni, di Arpaise; Domenico Pascarella, detto Mimmo, 42 anni, di San Felice a Cancello; Benedetto Pierno, 22 anni, di Maddaloni Montedecoro; Clementina Pascarella, 42 anni, di Maddaloni Montedecoro; Giuseppe Pierno, 47 anni, di Maddaloni Montedecoro; Sergio Trocciola, 47 anni, di San Gregorio Matese; Domenico Di Maio, 66 anni, di Recale.

Ieri mattina il blitz è scattato nelle province di Napoli, Benevento ed Avellino. I carabinieri della Compagnia di Caserta, con il supporto di quelle territorialmente competenti, a conclusione di un’articolata attività di indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di 18 persone, sottoposte ad indagini e gravemente indiziate dei delitti di associazione per delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio di autovetture. L’attività investigativa, avviata nel febbraio 2018 a seguito dell’arresto in flagranza di un soggetto per furto d’auto, ha consentito di ricostruire le, dinamiche criminali consumate a Caserta e nei comuni limitrofi, permettendo di individuare, grazie ad intercettazioni nonché ad attività di osservazione, controllo e pedinamento, l’esistenza di un gruppo di soggetti, specializzati nel furto aggravato (reati aggravati dall’uso della violenza, nonché dal danno patrimoniale di rilevante gravità), ricettazione e riciclaggio di autovetture.

In particolare venivano accertati ben 84 episodi di furto di autovetture, reati consumati in un arco temporale compreso tra la fine del gennaio 2018 ed i primi giorni del febbraio 2019, eventi localizzati soprattutto nella città di Caserta e di Santa Maria Capua Vetere, nonché anche nei comuni di Napoli, Casalnuovo di Napoli, Afragola, Mugnano di Napoli, San Martino Valle Caudina, Roccabascerana ed Arpaise. Attraverso le intercettazioni è emersa la maestria degli indagati nel commettere i furti, servendosi di centraline abilmente modificate e la suddivisione dei ruoli di esecuzione materiale, di ricettazione e riciclaggio dei veicoli, condotte finali realizzate smontando le vetture e disarticolandole, così da occultarne l’origine, i cui pezzi erano poi ceduti nel mercato ad acquirenti finali, spesso inconsapevoli della provenienza delittuosa delle singole componenti.

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