Stop alla legge sulla legittima difesa: il provvedimento torna al Senato

A determinare il rinvio è stato un problema tecnico: non erano state individuate le coperture finanziarie

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse04-05-2017 RomaPoliticaCamera dei Deputati. Discussione e voto sulla modifica dell'articolo del Codice Penale sulla legittima difesaNella foto la protesta nei banchi della Lega Nord durante l'intervento di Nicola MolteniPhoto Fabio Cimaglia / LaPresse04-05-2017 Roma (Italy)Chamber of Deputies. Discussion and vote on self defense lawIn the pic protest by Lega Nord

ROMA – Stop alla legge sulla legittima difesa: il ‘disegno’ dovrà tornare al Senato, ma non per motivi politici. A determinare il rinvio è stato un problema tecnico, di coperture.

La commissione Bilancio di Montecitorio aveva rivelato il mancato inserimento delle coperture necessarie per rendere operativa la norma.

La pezza è stata subito messa con un emendamento proposto dai relatori Zanettin e Turri, rispettivamente di Forza Italia e Lega, già ratificato in commissione Giustizia. La tempestività però non è riuscita a scongiurare di nuovo il secondo passaggio in Senato.

La legge sulla legittima difesa approderà alla Camera a febbraio. Superato lo scoglio ‘deputati’ sarà di nuovo valutata da Palazzo Madama.

Sul provvedimento è intervenuta Giulia Bongiorno, ministro per la Pubblica amministrazione: “Il testo è ampiamente condiviso – ha garantito l’avvocato parlando ai microfoni di Radio Anch’io, trasmissione di Radio Uno. – E’ un testo equilibrato. Sarà un deterrente per chi vuole aggredire”.

A causa dello stop momentaneo è difficile che la norma possa entrare in vigore a febbraio come aveva annunciato Matteo Salvini.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome