Studenti in corteo in tutta Italia, a Milano brucia la bandiera di Salvini

Cortei in tutte le città italiane

Foto LaPresse - Vince Paolo Gerace 16/11 /2018 - Milano (MI) Cronaca Manifestazione degli studenti Nella foto Manifestazione degli studenti partita da Piazza Cairoli, il No Salvini day contro il Ministro dell'Interno e del governo

Milano (LaPresse) – Gli studenti scendono in piazza in tutta Italia per chiedere più fondi per l’istruzione e protestare contro il governo Lega-M5S. Molto partecipati i cortei, organizzati da Udu (Unione degli universitari), dalla Rete degli Studenti Medi e da Uds (Unione degli studenti). A Roma, Milano, Firenze, Verona, Trento, Perugia, Napoli, Bari, Campobasso, Crotone e Messina, e poi domani a Bologna, Taranto e Siracusa. Si protesta contro i tagli decisi dal governo in tema di Istruzione e Ricerca, il sistema dell’alternanza scuola-lavoro e per denunciare la situazione fatiscente dell’edilizia scolastica e il fenomeno dell’abbandono scolastico.

I ragazzi hanno lanciato uova e fumogeni. E hanno poi imbrattato, in particolare a Milano, le vetrine di banche e società con della vernice colorata. A Milano, poi, la protesta ha preso il nome di ‘No Salvini Day’ ed è andata in scena una contestazione al ministro dell’Interno e alle sue politiche per l’immigrazione. Vicino ai giardini Montanelli è stato bruciato un manichino con le sembianze di Salvini e poco più avanti è toccato alle bandiere con la sua effige. Uova e vernice sono state lanciate contro le vetrine, tra cui quelle di Zara in piazza del Duomo. Tanti studenti indossavano magliette della nave ‘Mediterranea’ e sui muri lungo il percorso del corte sono apparse scritte per dire basta alle morti in mare.

Cortei in tutte le città italiane

In piazza Missori i manifestanti hanno seguito due diversi percorsi. Una parte ha raggiunto il consolato degli Stati Uniti per manifestare solidarietà alla “carovana migrante” che sta raggiungendo con grandi difficoltà il confine tra Messico e Stati Uniti. Un altro spezzone del corteo ha puntato verso via Tirso, zona Ripamonti, dove giovedì sera hanno occupato un ex garage. Intorno alle 13 la manifestazione è terminata.

Più tranquilla la manifestazione a Roma, dove ad accompagnare la marcia degli studenti verso il ministero del’Istruzione è stata la musica. Tanti i pezzi più noti della musica italiana, da Guccini ai Modena City Ramblers a Caparezza, ma anche brani Rolling Stones, degli Scorpions, dei Lynyrd Skynyrd degli Ac Dc hanno accompagnato il corteo. Immancabili anche le note di ‘Bella Ciao’ e ‘Fischia il vento’ e l’Internazionale.

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