Sud Sudan, un medico italiano a bordo dell’aereo precipitato

Morte quasi tutte le persone a bordo dell'aereo

L'aereo precipitato nel lago in Sud Sudan (foto Xinhua)

Milano (LaPresse) – Ci sarebbe un medico italiano a bordo dell’aereo precipitato in un lago nel centro del Sud Sudan. Secondo quanto riporta su Twitter la stazione radio dell’Onu, Radio Miraya, i soccorritori stanno ancora cercando di recuperare le vittime, tra le quali il vescovo di Yirol, Simon Adut. Non chiare invece le sorti del medico italiano: secondo Radio Miraya sarebbe tra le vittime, mentre secondo alcune fonti locali il dottore sarebbe gravemente ferito.

Citando le autorità locali, in particolare il ministro dell’Informazione dei Laghi Orientali, Taban Abil, la radio ha reso noto che ci sono 3 sopravvissuti. Decollato dall’aeroporto di Yuba international, il piccolo velivolo era diretto a Yirol con a bordo almeno 20 persone.

Morte quasi tutte le persone a bordo dell’aereo

Un aereo da 19 posti è caduto in un lago nel centro del Sud Sudan. Lo ha detto un funzionario regionale all’Afp, aggiungendo che “si teme che molti a bordo siano morti”. “Non abbiamo ancora stabilito tutti i dettagli sulla compagnia aerea, quello che sappiamo è che si tratta di un aereo da 19 posti che andava da Juba a Yirol questa mattina”, ha detto il ministro dell’Informazione regionale per lo Stato dei Grandi laghi orientali, Taban Abel Aguek. Quando è arrivato il tempo era molto nebbioso, ha cercato di atterrare si è schiantato nel lago Yirol vicino alla città di Yirol. È molto triste, si teme che molte persone a bordo siano morte”. Il ministro ha confermato che il vescovo anglicano di Yirol, Simon Adut, è tra i morti. La stazione radio delle Nazioni Unite Radio Miraya ha riferito che ci sono solo tre sopravvissuti e ha pubblicato un’immagine sul proprio account Twitter del relitto contorto dell’aereo immerso nell’acqua.

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