Toti: “Liquidato leggendo la notizia sul telefonino, qui finisce Forza Italia”

La delusione del governatore della Liguria

Foto Nicola Vaglia/ LaPresse Nella foto: Giovanni Toti

MILANO – “Lascio Forza Italia. Non ci sono più ragioni per rimanere, sinceramente. Ho sperato fino all’ultimo che ci fosse la volontà di far rinascere il partito, di aprirlo, di allargarlo alla società civile. Ma questa non è semplicemente la data in cui Giovanni Toti lascia Forza Italia. Questa è la data in cui finisce Forza Italia. Evidentemente non sono bastate le sconfitte alle Politiche, alle Europee, il crollo nei sondaggi al 6 percento. Qualcuno non ha avuto voglia di cambiare rotta”. Così il governatore della Liguria Giovanni Toti in un’intervista al Corriere della sera. “Senz’altro è Berlusconi. Non è dato sapere in che misura ‘in proprio’ o quanto mal consigliato, resta il fatto che il presidente Berlusconi non ha dato seguito all’atto di generosità con cui, il 19 giugno scorso, aveva promesso un reale cambiamento”, aggiunge Toti, “siamo passati in pochissimo tempo dalla tragedia alla farsa. Eravamo riuniti al comitato per le regole del congresso. Mara era appena andata via. Sul telefonino di tutti arriva la notizia di questo comunicato surreale di Berlusconi che liquida i due coordinatori e annuncia un coordinamento allargato”. “L’ho appreso dal telefonino in quel momento, non ne sapevo nulla”, rimarca il governatore ligure, “eravamo Forza Italia; ora diventeranno, e lo dico col massimo rispetto, come l’Udc”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome