Ue, Brunetta incontra Dombrovskis: “Pnrr funziona e va rispettato”

"Il Pnrr è un contratto che funziona, e i contratti si rispettano”.

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 23-03-2022 Roma, Italy Politica Camera Deputati - Interrogazioni a risposta immediata question time Nella foto: Renato Brunetta Ministro Funzione Pubblica Photo Mauro Scrobogna / LaPresse March 23, 2022 Rome, Italy Politics Chamber of Deputies - Questions for immediate response question time In the picture: Renato Brunetta Minister of Public Administration

BRUXELLES – “Il Pnrr è un contratto che funziona, e i contratti si rispettano”. Lo ha sottolineato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, durante il suo primo incontro a Bruxelles con il vice presidente esecutivo della Commissione europea, Valdis Dombrovskis. Nel colloquio, durato un’ora, sono stati passati in rassegna gli interventi già realizzati nell’ambito del nuovo alfabeto della Pa (Accesso, Buona amministrazione, Capitale umano e Digitalizzazione) e le prossime scadenze in termini di obiettivi e traguardi del Pnrr per la Pubblica amministrazione, in particolare per quanto riguarda competenze e semplificazioni, premesse indispensabili per la transizione digitale.

“Il Pnrr è un grande catalizzatore di riforme”, ha affermato Brunetta, auspicando una prosecuzione del confronto a livello tecnico sullo stato di avanzamento del Pnrr, anche alla luce del lusinghiero preliminary assessment della Commissione Ue sui risultati raggiunti nel 2021. “La rivoluzione è in corso”, ha chiosato il ministro, invitando Dombrovskis in Italia per una prossima visita istituzionale.

All’incontro è stata illustrata la piattaforma di assistenza tecnica “Capacity Italy”, una risposta concreta a dieci anni di Country Specific recommendations rivolte fin dal 2011 all’Italia, dove si sollecitava un rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, migliorandone efficienza e competenze. Grazie alla piattaforma di servizi, che sarà condivisa domani in Conferenza Unificata, Cassa Depositi e Prestiti, Invitalia e Mediocredito Centrale metteranno a disposizione dei soggetti attuatori del Pnrr un network di oltre 550 esperti per garantire fin da subito a tutte le amministrazioni di disporre delle competenze tecniche e progettuali per partecipare in maniera attiva ed efficace al Pnrr.

LaPresse

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