Unicredit cede altra quota da oltre 1 mld ed esce da Fineco

Foto LaPresse - Stefano Porta

MILANO – Unicredit completa l’opera ed esce da FinecoBank. Il gruppo di piazza Gae Aulenti ha avviato il collocamento del 18,3% residuo di Fineco a investitori istituzionali con una procedura di accelerated bookbuilding, a due mesi dalla vendita del 17% che aveva già portato a deconsolidare dai conti l’istituto guidato dall’amministratore delegato Alessandro Foti. All’epoca Unicredit ha incassato oltre 1 miliardo di euro, con una plusvalenza di mezzo miliardo.

Agli attuali prezzi di Borsa di Fineco, la partecipazione, messa sul mercato a contrattazioni chiuse, vale più di 1,1 miliardi. Fin dal suo arrivo alla Unicredit Tower l’amministratore delegato Jean Pierre Mustier si è gradualmente liberato di fette del capitale della controllata, a partire dal 10% nel luglio 2016 e passando poi dal 20% nell’ottobre dello stesso anno.

Unicredit spiega che l’operazione rientra nell’ambito delle misure finanziarie per raggiungere la parte superiore del buffer di 200-250 punti base del Cet1 ratio sui requisiti patrimoniali entro fine 2019 attraverso la vendita di alcuni asset. Mustier ha messo in vendita altre parti della ‘vecchia’ banca, come la polacca Bank Pekao o l’investment management Pioneer.

In questi mesi l’a.d. francese sta mettendo a punto il suo nuovo piano industriale, che sarà presentato a Londra il prossimo dicembre. L’offerta di oggi aumenta il flottante delle azioni Fineco a Piazza Affari e in relazione dell’offerta, JP Morgan e Ubs, sentita Unicredit Cib, quali joint bookrunners della prima offerta, hanno rinunciato all’impegno di lock-up assunto da Unicredit stessa nell’ambito della prima offerta. Per tale operazione di cessione, Unicredit si avvale di JP Morgan, Ubs e Unicredit Cib in qualità di joint bookrunners.

Intanto FinecoBank annuncia di aver autorizzato l’eventuale aumento dell’emissione Additional Tier 1 in euro e destinato agli investitori qualificati, fino a un importo nominale massimo di 300 milioni di euro rispetto a quanto indicato lo scorso 4 luglio “alla luce delle favorevoli condizioni di mercato e dell’interesse atteso”. Per il momento è ancora in corso il roadshow del bond. Oggi alla Borsa di Milano, Fineco ha chiuso con un calo del 3,60% a 10,305 euro. Unicredit ha perso l’1,77% a 11,346 euro. (AWE/LaPresse)

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