Valanga azzurra, il Napoli abbatte il Frosinone: 4-0 e morale alto per la Champions

Zielinski la apre, Ounas legittima, a chiuderla ci pensa Milik con una doppietta

Foto Cafaro/LaPresse 8 Dicembre 2018 Napoli, Italia sport calcio Napoli vs Frosinone - Campionato di calcio Serie A TIM 2018/2019 - stadio San Paolo. Nella foto: Lorenzo Insigne (SSC Napoli), Raman Chibsah (Frosinone Calcio). Photo Cafaro/LaPresse December 8, 2018 Naples, Italy sport soccer Napoli vs Frosinone - Italian Football Championship League A TIM 2018/2019 - San Paolo stadium. In the pic: Lorenzo Insigne (SSC Napoli), Raman Chibsah (Frosinone Calcio).

NAPOLI – Il classico dei match da prendere con le grinze si è rivelato poco più di un allenamento. Tra le mura amiche del San Paolo, il Napoli abbatte il Frosinone con un poker e si prepara al meglio alla difficile trasferta di Liverpool. Gli azzurri non hanno faticato più di tanto per avere la meglio sui ciociari, dettando la propria legge sin dalle prime battute di gioco.

Ghoulam in forma smagliante, Zielinski scaccia via le critiche

Pronti, via e il Napoli mette subito in chiaro le sue intenzioni belligeranti. Dopo un paio di trame pericolose, al 7′ è già il momento di esultare. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, il pallone arrivare sul sinistro di Zielinski che con una conclusione chirurgica trafigge Sportiello, dando il via alla festa partenopea. Ghoulam, in campo dopo un anno di calvario fisico, si muove sfoggiando uno stato di forma smagliante. Così la squadra di Ancelotti costruisce quasi sempre sul suo lato, scivolando con agevolezza verso il centro dove Insigne e Milik provano spesso e volentieri a dialogare in velocità. Chi si dà un gran da fare è Ounas. Il franco-algerino dà ampie dimostrazioni del suo repertorio fatto di dribbling e serpentine. E anche di conclusioni dalla lunga distanza. Come quella che al 40′ fa tremare l’impianto di Fuorigrotta e la porta del Frosinone. Il suo sinistro secco dai 30 metri buca la rete chiudendo di fatto la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo sale in cattedra Milik

Ci si aspettava un calo di intensità nel secondo tempo, e invece il Napoli stupisce tutti, forse anche se stesso. Il secondo tempo si apre sulla scia del canovaccio dei primi 45′, con gli azzurri in costante trazione offensiva alla ricerca del gol che possa chiudere il match. Rete che arriva al 68′ quando Milik svetta più alto di tutto trasformando in oro il traversone al bacio di Ghoulam. Intanto, dall’altra parte del tempo, Meret (alla prima ufficiale dopo l’infortunio) osserva i compagni in totale tranquillità. Ancelotti dà spazio anche a Younes (rileva Ounas uscito tra gli applausi del San Paolo), e nel frattempo il Napoli esagera. Proprio Younes serve a rimorchio Ghoulam che pesca il 99 polacco completamente solo nel cuore dell’are: per il centravanti ‘ritrovato’ è un gioco da ragazzi siglare il 4-0.

 

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