Zoff: “Per la Juve resta solo il quarto posto ma devono sbrigarsi”

Le parole dell'ex bandiera bianconera

Foto Marco Alpozzi - LaPresse

MILANO – La Juventus in difficoltà “per certi versi era prevedibile. Dopo avere vinto tanto, la rifondazione porta con sé grossi problemi e non può dare risultati immediati”. A dirlo, in un’intervista alla Stampa, è Dino Zoff, dopo la nuova sconfitta dei bianconeri a Verona. “I giocatori devono mettersi in testa che giocare per la Juventus non basta per portare a casa i tre punti: non è mai successo e mai accadrà, anche perché battere la Juve è il sogno di ogni squadra. Servono attenzione massima e voglia di soffrire, sempre. Avere vinto tanto non dà la garanzia di poterlo fare ancora, anzi: più sei arrivato in alto e più fai in fretta a rotolare giù, se sbagli atteggiamento”.

Su Bonucci e Chiellini aggiunge: “Pochi mesi fa hanno vinto l’Europeo da protagonisti assoluti: è tutta la squadra a dovere cambiare marcia e a dovere tornare a lottare per un pezzo di pane”. Su Ronaldo, spiega: “Ha deciso lui di andarsene quando mancavano pochi giorni dalla fine del mercato: ogni altro discorso ha poco senso. Di sicuro, a quel punto la società non pensava di dovere rinunciare a un giocatore così importante e si è trovata spiazzata”.

Sulle prospettive future di questa Juve, Zoff conclude: “Bisogna essere realisti: il quarto posto è ormai il massimo traguardo possibile. Ma devono sbrigarsi e cominciare a fare punti: altrimenti, sarà difficile anche quello”.

(LaPresse)

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