Modena, due rottweiler uccidono una cagnolina e il padrone scappa: denunciato

Caso di aggressione di due cani ai danni di una maltese

cani in indonesia

MODENA (LaPresse) – A Modena due Rottweiler di grossa taglia senza guinzaglio e museruola hanno aggredito e ucciso in strada una cagnolina, una Bichon maltese.

I fatti di Modena.

La cagnolina era al guinzaglio del padrone, un 87enne che, cardiopatico, è stato ricoverato per lo choc. È successo nel tardo pomeriggio di sabato in via San Giovanni Bosco a Modena. Il padrone dei due Rottweiler, invece, si è allontanato con i cani. La polizia municipale lo ha identificato alcune ore dopo, incrociando le testimonianze raccolte, vecchie segnalazioni e indizi ricavati dai social, per poi denunciarlo. Si tratta di un 32enne di Serramazzoni, D.C. le iniziali. In accordo con il magistrato, i due cani sono stati sequestrati e sono in custodia al canile comunale.

L’anziano, di origine rumena, residente da tempo nel quartiere, stava rientrando da una passeggiata nel parchetto vicino alla chiesa con la cagnolina al guinzaglio. Ma intorno alle 18.15 è stato raggiunto dai due rottweiler di colore nero e marrone, liberi e seguiti a pochi metri di distanza da chi pareva essere il loro padrone. I due cani hanno aggredito la cagnolina, azzannandola a più riprese. Con l’anziano che ha cercato di sottrarla alla loro furia tirandola con il guinzaglio. Per lo sforzo si è anche procurato delle ferite alla mano. La prognosi è di dieci giorni.

Ai due animali sono bastati pochi minuti per lasciare la bestiola senza vita sull’asfalto. A quel punto il loro padrone è intervenuto prendendoli per il manico da conduzione che portavano sulla pettorina scura. E si è allontanato di buon passo in direzione di via Divisione Acqui, senza particolari parole di scuse e limitandosi a rassicurare l’anziano e le persone che nel frattempo stavano accorrendo.

La polizia ha identificato il responsabile.

L’anziano è stato soccorso dal 118, mentre la polizia municipale, giunta sul posto pochi minuti dopo l’aggressione, ha iniziato a raccogliere testimonianze ed elementi per risalire all’identità della persona scappata. All’identificazione si è arrivati in tarda serata recuperando una vecchia segnalazione riferita a due rottweiler su di un furgone, proprio in quella zona della città. Il furgone apparteneva a una persona di Serramazzoni le cui immagini postate sui Social per gli operatori della polizia municipale hanno rappresentato ben più di un indizio. Foto di lui corrispondenti alla descrizione dei testimoni e anche diverse dedicate a due Rottweiler del tutto simili a quelli che avevano ucciso la cagnolina.

Coordinandosi con il magistrato di turno, la Polizia municipale è quindi andata a casa della madre del 32enne. Qui ha trovato sia i due cani, poi affidati al canile, sia il giovane, che è stato accompagnato al comando. E’ stata inoltre formalizzata la denuncia per l’uccisione dell’animale e per le lesioni colpose.

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