Ambiente, Wwf: “Serve un ministero dell’ecologia e della sostenibilità”

Il presidente dell'associazione esprime la necessità di risorse adeguate per lo sviluppo sostenibile

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

MILANO (LaPresse) – Il Wwf interviene sul tema Ambiente. “L’Italia ha bisogno di un ministero dell’Ambiente capace di intervenire con autorevolezza ed efficacia sui tavoli internazionali”.

L’impegno del Wwf per lo sviluppo sostenibile.

A dichiararlo è Donatella Bianchi, presidente del Wwf Italia. Bianchi prosegue: “Le questioni fondamentali per il futuro del Paese sono sviluppo sostenibile e cambiamento climatico. Da trattare al pari degli altri ministeri nel definire le scelte fondamentali per innovare e rendere più efficiente il Sistema Italia. Quali quelle relative alla energia, ai trasporti, alle politiche industriali. È questo lo scopo del ‘Patto per l’ecologia’, lanciato dal Wwf nel corso dell’ultima campagna elettorale e che ha incontrato il favore di tutte le maggiori forze politiche“. Queste le dichiarazioni del presidente in occasione dell’incontro odierno delle associazioni ambientaliste con il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

Gli effetti negativi dell’emergenza plastica in Italia.

Proprio l’emergenza plastica, oggi la principale minaccia per i mari e gli oceani, rappresenta un esempio concreto di come il Ministero dovrebbe cambiare per agire su scala internazionale e nazionale. Bisogna infatti intervenire con determinazione sull’Europa chiedendo che divenga realtà la Direttiva comunitaria che vieta 10 prodotti di plastica monouso. Mentre in Italia si dovrebbe vietare l’uso di microplastiche in tutti i beni di consumo, introdurre una cauzione sugli imballaggi di plastica monouso. Censire e recuperare inoltre le reti da pesca di plastica abbandonate in mare. L’Italia ha già fatto molto, vietando dal 2011 l’uso delle buste di plastica per la spesa. Ma dobbiamo fare di più, visto che 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari del mondo ogni anno“, continua la leader dell’Associazione del Panda.

Il wwf chiede un Ministero operativo e dotato di risorse adeguate.

Serve un Ministero agile ed operativo, dotato di risorse adeguate. Magari recuperate cancellando i sussidi dannosi per l’ambiente che pesano per ben 16,1 miliardi di euro sulla spesa pubblica”, aggiunge Donatella Bianchi. Il presidente conclude poi: “Si tratterebbe di un segnale importante che potrebbe essere già l’embrione del nuovo Ministero dell’Ecologia e della Sostenibilità”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome