Netflix, non solo inglese: più serie in Europa in lingue diverse

Il colosso statunitense di streaming ha reclutato Adam Price, il creatore della serie drammatica danese 'Borgen', per produrre la prima serie norvegese dal titolo 'Ragnarok'

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LISBONA (AWE/AFP) – Netflix ha annunciato che produrrà più serie in Europa in lingue diverse dall’inglese. Dopo il successo mondiale della serie ‘crime’ spagnola ‘Money Heist’ e del mistery ‘Dark’.

Il nuovo progetto di Netflix

“Abbiamo visto che gli spettacoli che abbiamo fatto sono stati in grado di trovare un pubblico globale gigantesco, in cui la stragrande maggioranza delle visualizzazioni proviene da paesi diversi”, ha detto l’amministratore delegato di Netflix, Greg Peters, all’AFP.

Il novanta per cento degli spettatori di ‘Dark’, una serie sui bambini scomparsi, vivono al difuori della Germania, dall’Austria e dalla Svizzera, ha aggiunto Peters parlando a Lisbona al Web Summit, il più grande raduno tecnologico d’Europa. “Riuscite a pensare a qualsiasi spettacolo tedesco che abbia avuto una tale visione al di fuori” dei paesi di lingua tedesca, ha chiesto.

Le nuove serie in Norvegia e Spagna

Peters ha annunciato che Netflix stava producendo due nuove serie in Norvegia e Spagna, che diventeranno disponibili nel 2020.

Il colosso statunitense di streaming ha reclutato Adam Price, il creatore della serie drammatica danese ‘Borgen’, per produrre la prima serie norvegese dal titolo ‘Ragnarok’. Il protagonista è un fantasioso dio dei norvegesi, reincarnato in un adolescente di oggi.
La nuova serie spagnola di Netflix, ‘Alma’, parla di una giovane donna che perde la memoria a seguito di un incidente.

Sarà realizzata dallo scrittore-regista spagnolo Sergio Sanchez, che è dietro al thriller soprannaturale ‘Marrowbone’. “Pensiamo davvero che ci sia l’opportunità di trovare storie che non sono state raccontate, al di fuori degli Stati Uniti e del Regno Unito e che possiamo far crescere un numero enorme”, ha affermato Peters.

Scelta strategica e necessaria

L’attenzione di Netflix sull’Europa non è solo una scelta strategica, ma anche una questione di necessità. La regolamentazione dell’Unione Europea prevede che il 30% dei contenuti in streaming sia programmato localmente.

Netflix a gennaio 2016 ha lanciato il suo servizio a livello globale, portando simultaneamente la sua rete di streaming TV in oltre 130 nuovi paesi in tutto il mondo. Da allora il gruppo ha incrementato gli investimenti in spettacoli girati al fuori dagli Stati Uniti ed è riuscito a trasformare in successi mondiali show recitati non in lingua inglese.

Le produzioni Netflix

Attualmente Netflix produce programmi in oltre 20 paesi, tra cui Brasile, India e Corea del Sud. Gli spettacoli sono doppiati in una gamma di altre lingue proprio come lo sono gli spettacoli in lingua inglese di Netflix, che vengono anche sottotitolati.

La società prevede di investire maggiormente nel doppiaggio per conquistare nuovi mercati, specialmente quello degli Stati Uniti dove finora le persone hanno visto le serie non recitate in inglese con i sottotitoli. Netflix ha 137 milioni di abbonati in tutto il mondo, rendendolo di gran lunga il più grande servizio di abbonamento online al mondo. La crescita della società negli abbonati internazionali è aumentata di oltre il 40% sia nel 2016 sia nel 2017.

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