Roma – La fiducia in Di Francesco “è la stessa di quando lo abbiamo portato alla Roma, non è cambiato niente. L’anno scorso ha fatto un anno bellissimo in cui la Roma ha chiuso al terzo posto, ha fatto la semifinale di Champions. A volte non c’è una responsabilità unica, dipende da tante cose. Noi guardiamo sempre avanti lavorando insieme al mister. È vero che tutti vogliamo che i risultati arrivino, ma la fiducia è la stessa“. Parole di Monchi, direttore sportivo della Roma, prima del posticipo con l’Inter all’Olimpico.
“Se bisognerà ancora aspettare tanto per vincere un titolo a Roma? Non lo so, magari no, ma è vero che non è facile“, ha spiegato lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport.
Da tanti anni non si vince, ma io lavoro 24 ore al giorno pensando a questo e sento i tifosi per la strada o al ristorante, loro hanno questa voglia di vincere qualcosa.
Sono in difficoltà, non voglio promettere niente, ma l’unico mio obiettivo è lavorare per questo. Non solo per vincere, ma soprattutto per far felici loro. Alla fine una società è quello che i tifosi sono“.
Entrando nel tema del mercato di gennaio, Monchi ha chiarito
“Dopo 20 anni di esperienza so che si possono fare cose buone e non. È un mercato difficile, bisogna essere bravi all’ora di prendere il profilo giusto. Noi lavoriamo su tutti i ruoli del campo“.
Infine una battuta su Schick
“E’ un giocatore fortissimo, la fiducia c’è. È vero che manca la continuità ma lui ha tante qualità importanti. Diventerà al più presto possibile un giocatore importante per la Roma“.
