GEDDA – “Giocavamo contro una Juventus fortissima e non eravamo certo noi i favoriti, anzi eravamo nettamente sfavoriti”. Alla vigilia della sfida di Supercoppa contro i bianconeri, il centrocampista del Milan Giacomo Bonaventura rievoca il successo ai calci di rigore dei rossoneri nell’edizione 2016, giocata a Doha. “Eravamo un po’ preoccupati per la differenza di clima e di fuso orario”, ha ricordato in un’intervista al sito del club. “Tutte cose da assimilare in poche ore prima della partita. Chissà se ci ambienteremo al meglio, ci chiedevamo fra compagni di squadra. Poi, una volta arrivati a Doha, tutto è andato a posto”.
La serata da ricordare
“Era un periodo in cui giocavamo bene, avevamo le nostre idee di gioco, avevamo preparato bene la partita. In effetti, non ci limitammo a vincere il trofeo, per la verità anche sul piano della prestazione riuscimmo a giocare molto bene”. “Il mio gol? Da quando Suso aveva iniziato a giocare titolare, avevo studiato e capito il suo modo di giocare, avevo assimilato i tempi di inserimento”, ha spiegato il centrocampista. “In quella stagione non segnai solo a Doha su un suo assist, ma anche in altre circostanze”. Nonostante il gol del pareggio, il match si trascinò ai supplementari e poi ai rigori. Uno dei tiri decisivi dagli undici metri toccò anche a Bonaventura: “Ero teso ma non troppo. Sapevo dove e come volevo tirare. Ho mirato l’angolo, ho calciato forte ed è andata bene. Lo confesso: se prima della partita qualcuno mi avesse detto che avremmo vinto noi, non ci avrei creduto. In realtà dopo il rigore di Pasalic, ho provato una grande gioia. È stata una bellissima festa. Bonaventura si è quindi proiettato alla sfida di Gedda: “È ora di cercare di vincere qualcosa. Bisogna sfruttare questa partita, perché per il Milan è importante vincere. Ogni anno il Milan deve ambire a vincere qualcosa”.
LaPresse
Calcio Milan,Bonaventura: “Doha serata fantastica,è ora di vincere qualcosa”
"È ora di cercare di vincere qualcosa. Bisogna sfruttare questa partita, perché per il Milan è importante vincere. Ogni anno il Milan deve ambire a vincere qualcosa".