MILANO – Chi aderisce alla flat tax potrebbe perdere la possibilità di scaricare dal 730 gli interessi passivi del mutuo, le spese mediche, nonchè i costi di ristrutturazione,e riqualificazione energetica. Lo sostiene un’analisi di Facile.it. Questa sostiene che “se è vero che i forfetari pagano meno imposte sui redditi derivanti dalla propria attività, è anche vero che aderendo alla flat tax potrebbero perdere tutte le agevolazioni normalmente concesse. Addio quindi alle deduzioni per il coniuge e i familiari a carico. Alle detrazioni per gli interessi sui mutui, per le spese mediche e anche per le ristrutturazioni edilizie”. Questo perchè, spiega l’analisi di Facile.it, “a partire dal primo gennaio 2019, l’accesso al regime agevolato è stato esteso a tutti i contribuenti titolari di una partita Iva. Nello specifico quelli che hanno conseguito nell’anno precedente ricavi o compensi non superiori a 65.000 euro”.
La valutazione
Questo meccanismo,aggiunge Facile.it, “consente di alleggerire le tasse dovute. Invece di applicare l’Irpef ordinaria (dal 23% al 41%), viene prevista un’imposta sostitutiva del 15%, su un reddito calcolato a forfait in percentuale sul fatturato. Nella maggior parte dei casi il regime consente risparmi d’imposta significativi”. “Si potrebbe pertanto supporre che la flat tax sia sempre e comunque più conveniente del regime ordinario ma in realtà non è così. Questo perché nel confronto bisogna tenere conto anche di altri fattori. Per esempio l’effettiva entità dei costi sostenuti dal contribuente. Qualora questi siano superiori a quelli riconosciuti in misura forfettaria dalla legge, il vecchio regime di tassazione potrebbe risultare migliore”.
LaPresse
Fisco, Facile.it: “Chi aderisce a flat tax può perdere detrazione mutui”
Chi aderisce alla flat tax potrebbe perdere la possibilità di scaricare dal 730 gli interessi passivi del mutuo, le spese mediche, nonchè i costi di ristrutturazione,e riqualificazione energetica.