NAPOLI – Esiste un momento dell’anno in cui tutto si ferma, ogni cosa non è come sempre. Quello è Napoli-Juventus, gara attesissima nel capoluogo partenopeo nonostante sia ormai tardi per pensare allo scudetto. Eppure Napoli-Juventus è ancora l’evento dell’anno e lo hanno dimostrato anche i tifosi di casa che, dopo tre partite casalinghe con molti vuoti sugli spalti, sono pronti ad affollare lo stadio San Paolo.
Napoli-Juventus, come arrivano le due squadre
Il -13 non spaventa gli azzurri che arrivano a questa gara nel migliore dei modi. Ottenuta brillantemente la qualificazione agli ottavi di Europa League, i ragazzi di Ancelotti hanno domato senza alcun problema anche il Parma al Tardini dimostrando di essere in uno straordinario momento di forma. Mancava solo il gol ai partenopei per mettere a tacere le ingiuste critiche dopo tre gare a reti bianche in campionato ed oggi la sensazione è che sarà il miglior Napoli ad affrontare i bianconeri. Ancelotti si affiderà al rientrante Insigne che tornerà a giostrare accanto a Milik dopo aver scontato la squalifica domenica scorsa. Alle loro spalle centrocampo collaudato Callejon-Allan-Fabiàn-Zielinski con Ounas, nel periodo migliore della sua esperienza in azzurro, pronto a dire la sua nella ripresa. Nettamente diverso il discorso in casa Juve. Max Allegri dovrà valutare in queste ore la condizione di Cristiano Ronaldo, uscito malconcio da Bologna dopo aver subito una botta alla gamba. Oggi gli ultimi esami che daranno risposte certe ma la sua presenza al San Paolo con il gruppo non dovrebbe essere in dubbio. Qualche problema in più per Douglas Costa che sembra costretto a restare ai box almeno un’altra settimana. In ogni caso Allegri punterà sulla verve di Bernardeschi apparso tra i più in forma tra gli attaccanti e, forse, sul ritrovato Paulo Dybala.
Sarà una splendida cornice di pubblico
Come detto atteso il pubblico delle grandi occasioni: saranno almeno 45mila ad assistere a quella che, scudetto o non scudetto, è ancora oggi la gara dell’anno.