MILANO – La premier britannica Theresa May scriverà oggi o domani una lettera al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk per richiedere un’estensione dell’articolo 50, dunque un rinvio della Brexit. Lo ha annunciato il portavoce di Downing Street, senza però precisare quale sarà nel dettaglio il contenuto della lettera. Lo riferisce il Guardian, che parla di un briefing del governo insolitamente non illuminante, segno secondo il giornale che l’esecutivo non avrebbe deciso cosa fare. La scorsa settimana May aveva annunciato che avrebbe richiesto un’estensione breve. Questo se il Parlamento fosse riuscito ad approvare il suo accordo prima del summit Ue del 21 e 22 marzo. Mentre avrebbe richiesto un rinvio lungo in caso di non approvazione dell’accordo da parte del Parlamento. A mettere in crisi questo piano, però, è giunta ieri la decisione dello speaker della Camera dei Comuni, John Bercow. Questo in virtù di una convenzione parlamentare del 1604 ha deciso che la premier non può riportare il suo testo in aula per un terzo voto senza “sostanziali cambiamenti”.
La questione
Il portavoce del governo si è rifiutato di confermare se May anche alla luce dell’annuncio di Bercow intenda continuare ad attenersi alla sua strategia iniziale. Per la premier un’opzione, segnala il Guardian, potrebbe essere quella di non chiedere semplicemente un rinvio lungo, ma un rinvio lungo con l’opzione di uno breve nel caso in cui il Parlamento finisca per approvare il suo accordo la prossima settimana. Si tratta però di una speculazione, che non ha trovato conferme ufficiali da parte del portavoce. Secondo quanto ha detto il portavoce, in Consiglio dei ministri i membri del governo hanno discusso oggi di tutto questo per 90 minuti circa.
LaPresse
Brexit, oggi o domani una lettera di May a Tusk per chiedere il rinvio
La premier britannica Theresa May scriverà oggi o domani una lettera al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk per richiedere un'estensione dell'articolo 50, dunque un rinvio della Brexit.