MILANO – “Vogliamo fare sempre di più e meglio, i numeri sono rassicuranti ma non ci accontentiamo. Abbiamo segnalato agli amministratori locali nuovi strumenti, in collaborazione con le prefetture. Per aggredire le grandi piazze di spaccio, isolare balordi e sbandati, per effettuare sgomberi. Auspico che i sindaci sappiano utilizzarli al meglio, mentre il piano che rinforzerà tutte le questure d’Italia sarà decisivo per ridurre ulteriormente la criminalità”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini a proposito del calo di reati e migranti accolti.
Con il decreto sicurezza bis, sottolinea il ministero dell’Interno, “il Viminale individua nuove misure per potenziare la lotta alla immigrazione clandestina e tutelare le forze dell’ordine. Un secondo tassello fondamentale dopo l’adozione del decreto sicurezza. Che, alla fine dello scorso anno, ha fornito strumenti innovativi per allontanare clandestini e delinquenti. Per rafforzare la sicurezza urbana con fondi e poteri ai sindaci contro le grandi piazze di spaccio e il degrado urbano. Sono stati ottenuti notevoli tagli agli sprechi riducendo i costi dell’accoglienza. Circa 400 milioni di euro, reinvestiti in un piano straordinario di assunzioni per 8mila donne e uomini di forze di polizia e vigili del fuoco. Il monitoraggio effettuato periodicamente dal Viminale su reati e accoglienza dà ragione alle scelte effettuate dal ministero dell’Interno”.
(LaPresse)