Roma, picchiati per la maglia del Cinema America: “Siete antifascisti, andate via”

Il presidente del Piccolo Cinema America: "Ci costituiremo parte civile"

Foto Ufficio stampa Cinema America/LaPresse16-06-2019 Roma, ItaliaspettacoloJeremy Irons indossa la maglietta del Cinema america in solidarietà dei ragazzi aggrediti durante il sup intervento in piazza San Cosimato a TrastevereNella foto: Jeremy Irons con la maglia del Cinema americaDISTRIBUTION FREE OF CHARGE - NOT FOR SALE

ROMA – Picchiati dal branco perché indossavano la maglia del Cinema America: quattro giovani sono stati aggrediti a Trastevere da un gruppo di teppisti nella nottata tra sabato e domenica. Bottigliate, sputi, pugni e calci. Una vera e propria orgia di violenza ai danni del gruppetto, che si trovava lì per seguire una proiezione cinematografica. A denunciare l’accaduto David Habib, 20enne ricoverato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli. Il giovane ha riportato un trauma con frattura scomposta alla piramide nasale mentre a un altro degli ragazzi picchiati sono stati messi tre punti di sutura al sopracciglio destro.

Pugni, sputi e insulti, orgia di violenza a Trastevere: “Non ci hanno lasciati andare via”

Un’aggressione premeditata. Un pedinamento fin da Trilussa, come una parodia di una ‘caccia alla preda’. E’ questo lo scenario che emerge dal racconto dei ragazzi. “All’inizio erano in due e hanno iniziato a insultarci – sono le parole di Habib – In pochi minuti sono diventati 4 e poi una decina. E’ evidente che avessero già deciso di aggredirci. abbiamo avuto la netta sensazione che ci avessero seguito da Trilussa fino a piazza San Calisto. Non siamo riusciti a scappare né difenderci. E’ stato un assalto pieno di violenza. Noi non abbiamo nemmeno risposto alle loro provocazioni. Trastevere è un punto di riferimento e luogo di aggregazione per tutti. Non smetteremo di frequentare i territori di questa città”.

Il presidente del Piccolo Cinema America: “Ci costituiremo parte civile”

“Un atto gravissimo in una città e un paese allo sbando, questa è una vera e propria aggressione squadrista”: è su tutte le furie Valerio Carocci, presidente del Piccolo Cinema America. L’associazione che gestisce le proiezioni cinematografiche in alcune arene della capitale si dice pronto a costituirsi parte civile. “Dove la violenza non viene più condannata ma anzi viene difesa e sdoganata come strumento di giustizia da parte di chi ci governa. Ci costituiremo parte civile e sosterremo le spese legali. Non smetteremo mai di indossare le nostre magliette e lanciamo un appello affinché si indossi tutti insieme una maglia bordeaux”.

Solidarietà anche dall’attore Jeremy Irons che ha indossato la maglia del Cinema America durante l’evento di ieri sera a Trastevere.

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