Riccione, dramma sfiorato: i carabinieri salvano mamma e figlia dal suicidio

La depressione è una brutta bestia. Due donne, madre e figlia di 82 e 58 anni, entrambe affette da problemi depressivi e già note ai locali servizi sociali, sono state salvate da un tentativo di suicidio a Coriano, nei pressi di Riccione

Foto Carlo Lannutti / LaPresse

RICCIONE – Riccione, dramma sfiorato: i carabinieri salvano mamma e figlia dal suicidio. La depressione è una brutta bestia. Due donne, madre e figlia di 82 e 58 anni, entrambe affette da problemi depressivi e già note ai locali servizi sociali, sono state salvate da un tentativo di suicidio a Coriano, nei pressi di Riccione. Determinante il pronto intervento dei carabinieri di Rimini e del personale del 118 di Riccione. Il dramma si è sfiorato intorno alle 15.00 del pomeriggio di ieri, quando i militari dell’arma giunti sul posto hanno raggiunto immediatamente l’appartamento al primo piano ove sapevano trovarsi agonizzante la cinquantottenne, la quale si era inferta delle ferite al collo.

Ma al loro arrivo i militari hanno trovato uno scenario ben più grave: appena entrati nell’abitazione, infatti, sono stati investiti da un acre odore di gas che aveva ormai saturato ogni ambiente. Subito, consci del pericolo, i carabinieri hanno fatto evacuare l’intera palazzina, cercando di portare in salvo le due donne. Una di esse però, l’anziana madre, in preda al panico si era nel frattempo arrampicata sul davanzale della finestra e aveva già sporto le gambe all’esterno quando è stata trascinata all’interno dall’intervento tempestivo di un carabiniere. Il prezioso aiuto del personale del 118, e dei Vigili del Fuoco nel frattempo sopraggiunti a mettere in sicurezza l’area, ha poi consentito di accertare le condizioni cliniche di entrambe le donne, comunque non in pericolo di vita, le quali sono state successivamente ricoverate in regime di Trattamento Sanitario Obbligatorio presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale di Rimini.

(LaPresse)

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