BOSTON – Al via la 125esima maratona di Boston. Con un insolito foliage autunnale al posto dei narcisi di primavera, la maratona ritardata per via della pandemia di coronavirus è partita da Hopkinton sotto una leggera pioggia alla volta di Copley Square. La gara dell’anno scorso è stata cancellata per la prima volta da quando l’evento è cominciato nel 1897. Lawrence Cherono del Kenya e Worknesh Degef dell’Etiopia non sono tornati per difendere i loro titoli del 2019, ma 13 vecchi campioni e cinque vincitori di medaglie d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo concorrono fra i professionisti. Nell’ambito delle misure speciali previste contro il coronavirus, i corridori devono mostrare prova di vaccinazione o test negativo. Gli organizzatori hanno inoltre ripianificato la partenza in modo che i corridori non aspettino tutti insieme. La maratona di Boston si è tenuta ogni anno da quando un gruppo di abitanti della città di ritorno dalle Olimpiadi di Atene del 1896 decise di creare una propria maratona: la gara si è disputata anche durante le guerre mondiali e persino nel 1918 durante la pandemia di influenza spagnola, ma l’anno scorso non si è tenuta. Per la prima volta l’evento non si è tenuto ad aprile nell’ambito della festività del Patriots’ Day che commemora la Guerra d’indipendenza americana. Agenti di polizia si trovano lungo tutto il percorso e le autorità hanno promesso di rimanere vigili otto anni dopo gli attacchi che hanno ucciso tre spettatori e hanno lasciato mutilate centinaia di altre persone vicino al traguardo.
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